Costoro amoreggiano e fanno festa
sopra macerie, ferite, acquitrini
senza che alcuna risposta onesta
trovare rientri nei loro fini
E squallide macchie commerciali
interrompono dure e senza pudore
l'arte che vola con le sue ali
e tutto ciò che ha maggior valore
Quante realtà ancor sottosopra
vengono messe - e credute rette
mi sento chiamato, sai, come sopra
a inseguire la storia con queste gambette
Essa ti semina: lasciala andare
tappati il naso e danza sul marcio
quello che han fatto, lo voglion rifare
sappi che un sorcio rimane un sorcio
Dio, quale spreco di potenza immane
fu la mia vita per mano vostra
mi giro attorno, io, come una cane?
devo orientarmi su questa giostra
Fissar le immagini in movimento
quindi capire il meccanismo
che ci trascina, veloce o lento
verso la morte dell'idealismo
Volge più avanti, ma non si risolve
la mia fatale duplicità
non sono corpi, né anime salve
quelli che han questa qualità.
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