Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

martedì 30 giugno 2020

Dalla coscienza


Dalla coscienza scivola via
delle emozioni il turbine oscuro
nato da un trauma – quello che sia
e scriverne può evitarlo in futuro

La mente – stanca – lascia fare all'istinto
che già da sé coglie nel segno
comunicar sol pretende il linguaggio
proverò orbene a darne disegno

Mezza saggezza mostrerò a parole
l'altra metà con i fatti
indirizzando ben le mie suole
lungi da scabri sentieri coatti

Chi indaga, scopre la sindrome antica
ossia il sapere di non sapere
ne è ossessionato per tutta la vita
mai sembran pronte le sue bandiere

Poi si risente dei sempliciotti
pronti ad agire senza pensiero
ne escono azioni da banda Bassotti
tienili lungi dal tuo maniero

Non tutto chiede approfondimento
sappi sol quello che è necessario
a scegliere senza ripensamento
con equilibrio che non sia precario

Un'accozzaglia di caratteri umani
incompatibili – è la società
e anche laddove si stringono mani
il tradimento è in prossimità

Pria ti pugnalano, poi ti rimproverano
del fiotto che esce e macchia il tappeto
del loro benessere inconquistato
ti vogliono fresco, risolto, appagato

...ma non per te: di te nulla gl'importa
solo non vogliono contaminazioni
già con malesseri di alcuna sorta
che hanno creato con azioni e omissioni

Ti chiedi quando tale miseria
porti a costoro lercia sconfitta
quale si addice a persona non seria
e che non ambisce ad esser diritta

Finché li cerchi, sconfitta è tua
digià che loro son tanti e tu uno
ma anche tra loro si fanno la bua
ognun per l'altro è soggetto importuno

Tasta il terreno, lavora con gli occhi
rapido prenditi quel che dà piacere
previeni il passo che non dà sbocchi
se non in pasto alla noia e al dolore. 

domenica 28 giugno 2020

Che più non abbia residui di morte


Forse il mio volo ha lasciato il segno
ben sufficiente ad attraversare
le porte anguste di questo regno
e su questo o quel ramo, io mi possa posare

Ma se l'attendere fiducioso
può dare medio conforto
mediocrazia, nel suo imperio odioso
ancora strazia il tuo cuor e il tuo volto

Prendesti la strada verso l'abisso
nella terrifica adolescenza
nudo, lo sguardo era fisso
alla suprema conoscenza

Non è il pensiero mio senza storia
e senza d'essa non può esser compreso
e la mia angustia primaria
è che ciò ch'è incartato, mai venga disteso

Mi rendo conto, col passar del tempo
di quanto ancora ne dovrà passare
prima che il mio filosofico esempio
si possa bene sbrogliare

La notte mia affoga nella sabbia
senza ossigeno, sembra sprofondare
e pare proprio che scampo non abbia
l'antica ambizione di vincere il male

Impestano gli incubi, tutti incentrati
ben sul disprezzo, sul senso di colpa
versione iperbolica dei giudizi trinciati
nella realtà, dalla massa stolta

Il moderno propone virtù ridotta
mutilata delle sue parti migliori
sicché la media condotta
è ottima, e fiera sotto i riflettori

Ma chi riflette sul serio
si rende conto dell'insufficienza
che sol mortifica il carattere ario
che di quelle parti non può far senza

Istintivamente esso si sobbarca
l'improba missione della risalita
la sovversione di questa Arca
che solo ha raccolto la media vita

Chiara è allora la conseguenza
il non poter adempiere ai valori primari
stare al disotto di gente senza
grandi ideali

E non espletando bene i doveri
quelli fasulli, della mediocrità
ovvio che manchino anche i piaceri
la controparte di ciò che si fa

Ogni nostro difetto è contingente
val bene a dire che è stato creato
già, logorando costantemente
un retto istinto innato

La nostra stanchezza allor ci concede
d'indulgere nell'abbandono
un vizio acquisito, che pertanto prevede
sentenza d'indulto, pieno perdono

I membri più deboli del sistema
quelli ben senza senso di onore
ben ci comprendono: cosa non strana
dacché ogni virtù incute loro timore

Mentre i mediocri che tale senso
sempre lo hanno mezzano
vedon le nostre mancanze in tal senso
e allineano al fannullone il titano

Se poi notassero la nostra fatica
e la potenza, il dolore, il coraggio
non mostrerebbero faccia più amica
ma ancor più ostile, già, per l'oltraggio

L'intento recondito di sovvertire
i principi su cui poggia il loro benessere
che col nostro ha ben poco da spartire:
ci siam combattuti a ogni stadio dell'essere

E loro san ben che sono in vantaggio
già tante guerre hanno vinto
già una parola gli propone un assaggio
di ciò che all'inferno hanno spinto

Se ne ritraggono perentoriamente
rapidi nel confermar la vittoria
come l'evento fondante
mai più discutere "il giudizio della storia"

Ed io che sono ancora più avanti
e voglio scremare le macchie importune
anche di quelle fazioni, ed i lor rappresentanti
o sedicenti, con il mio lume

Già perché bieca accozzaglia
si trova anche nel gruppo dei giusti
e quando suona la sveglia
trovi che solo, tu, ti svegliasti

Ti coglie la disperazione
senza la forza d'altro esplorare
e ti chiedi a che valga tale afflizione
se fattura del popolo non puoi cambiare

Rimane flebile possibilità
e ti ci appigli con gratitudine
che capire più a fondo questa realtà
possa allietare la solitudine

E trovar soluzione inaspettata
che neutralizza vizi e difetti
già in una società strutturata
in ordine ai più elevati concetti

E unendo la forza di tale struttura
alla potenza dell'educazione
i nobili abbiano vita sicura
ed il dominio della situazione

Per ora limita tutti i contatti
con chi può solo avvelenarti
dal logorio di questi ratti
devi salvaguardarti

Han fatto belle esperienze
tu non sai che voglia dire
sol dilaniate coscienze
dall'alba, all'imbrunire

Per quanto tu possa imparare
vita non cambierà segno
inversione di marcia non potrà innescare
sei limitato al darne disegno

Resisterai fino alla fine
in qualche tempo sarai il più forte
destinatario di vita sublime
che più non abbia residui di morte.

 

lunedì 22 giugno 2020

Veleno



Qualsiasi tuo pensier voglia esternare
sappi che la metà di chi ti legge
almen – sarà immediata nell’odiare
l’autor che, ingenuo, il plauso si prefigge

Già chi non è d’accordo, ti detesta
chi poi lo è – corroso dall’invidia
vorrebbe sprofondare la tua testa
per una frase ch’è sopra la media

Allora tu decidere dovrai
se ti pesa di più esser biasimato
o tener tutto dentro – scoppierai?
con l’odio tuo nel petto costipato

Non guardarti dall’odio – è universale
ma sol dalle concrete conseguenze
non subir del nemico il vero strale
impara a mantenere le distanze

Scorgi da pochi segni quel che prova
prendine atto e prendi precauzioni
pratiche – al sentimento che si muova
non al pensier, che sfugge ai tuoi sermoni

E insinua il tuo pugnal con verbo astuto
tale che possa esporti un po’ di meno
ché se ti toccherà restare muto
saprai il sapore atroce del veleno.


Rosa di alieni



Schizato in una rosa di alieni
l’improbo tempo mi volle
abiti osceni – scrollo restio
dalle spalle

Stupisco di qual entusiasmo
suscitan percorsi biechi
mutano in lugubre spasmo
allorché si rivelano vicoli ciechi

Nessuno sa dirti niente
già – non ci son soluzioni
banalità irritante
di chi non è immerso in questi gironi


sabato 6 giugno 2020

I biechi egoisti non meritan lutto


Barlumi di forza più snella
già danno l'abbrivio alla svolta
viscosa era come la colla
la sfida alla massa stolta

La rosa dei miei interessi
già perde i petali intellettuali
rivolgi i pensieri che intessi
a scopi più materiali

Ti alleni alla breve rivalsa
tu che hai ipotecato la lunga
su un mondo che non ti calza
con formula che gli si opponga

T'angustiano ancora sviluppi
terreni che devi esplorare
ma gli occhi son presto distratti
dal bene che vuoi conquistare

Ciò che non hai detto sembrava
implicito in quanto vergato
l'inchiostro che già trasudava
la vita di un iniziato

Armato tu di leggerezza,
acuto e ben memore del tuo passato
or ti sorriderà la stessa:
la vita che ti ha rinnegato

Ed osserverai con piacere
i naufraghi nella fiumana
col piede lì aiuterai ad affondare
grandioso figlio di puttana

E già quando lor moriranno
sai che lo faranno del tutto
giustissimamente li dimenticheranno
i biechi egoisti non meritan lutto

Cos'hanno lasciato, se non cattiveria
rovinosi errori, diritti usurpati
intellettual ed attiva miseria...
Eternamente saran sotterrati.