Non troverai, nell'umano, conforto
ma solo astio, stridore, sdegno
strano sarebbe che il bipede aborto
si dimostrasse di vita degno
Trai la politica dei corollari
della suprema altitudine
se dal pantano i piedi non cavi
tieni le palle tra il martello e l'incudine
Sono a voi morte, non sono richiesto
sono polemica, accusa, condanna
solo cercate un pretesto
che vi allontani dalla mia antenna
E perché già io dovrei captarvi,
a dirvi quanto stridete
con il mio spirito - e voglia assalirvi,
togliervi tutto quello che avete?
Quando di lettere saturo ormai
io nell'azione voleo liberarmi
ma non riuscendo in questo giammai
torno all'inchiostro, a raccontarmi
Quando anche cinque sublimazioni
nove distanze e sette veli
non basterebbero alle mie ragioni
a far che il vero, nudo, trapeli
Se poi trapela, è sabbia negli occhi
peperoncino che brucia
e, come vomito, tu me lo sbocchi
cinico sulla faccia
Tuttavia queste vittorie non bastano
lettera non vince nella realtà
tanti i veli che cascano
ma sempre poche le possibilità
L'esplorazione sembra infinita
tale percorso verso la gioia
annusa l'anima ardita
qualche ingannevole scorciatoia.
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