Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

lunedì 1 maggio 2023

Non porta primavera nel mio cuore


Questa boscaglia umida, che funge da contesto
non porta primavera nel mio cuore 
già che non incontrai mai uomo onesto 
più egli parla, più giustizia muore

Se dunque su di me grava il processo 
che vuol ristabilir la verità 
non lamentar che giudico me stesso
sol io posso fugar l'iniquità

E accorto devo stare - a non fregarmi
precisa e forte sia l'apologia 
altri non avrà voglia di frugarmi
a ritrovar chi fui, e ancora sia. 

Avverto con angoscia la presenza 
di un più profondo, vasto, nero mare
la mia natura volle l'incombenza 
d'attraversarlo, proprio lui: il Male. 

Ei cresce ad ogni angolo, si estende
tutto non puoi accoglierlo nel petto
lo sguardo disciplina, concedigli le bende 
sinché non gli darai contorno netto 

Travaglio prima, dopo, e già, durante 
ogni singolo snodo d'esistenza 
avvolge il giusto, afflitto, e assai rimuginante
l'ingiusto non ha mai di ciò coscienza 

Partecipa del male, ogni mezza virtù 
si gongola importuna del poco che abbia fatto
e già lo esalta come valesse assai di più 
si crede l'unica virtù di fatto 

Nemmeno scorge ciò che gli è ben superiore 
già non lo inquadra dal punto di vista 
di uomo o donna immersa nel calore 
sì della bolgia e poco più ampia è la sua vista 

Esiste per costoro sempre un "noi" 
l'azione gli è accessibile, e ben poco pensiero 
richiede ed è ben lungi dai veri aristoi 
che non han scorciatoie sul sentiero 

Le accuse innominabili che ci vengono mosse
dalle ostinate bocche d'ignobili vigliacchi 
ignoran la realtà, quale che fosse 
e ancor sarà dinanzi ai nostri occhi

E non fare l'errore di sopravalutarli 
da un'espression deduci tu ogni conseguenza
ti porti rettamente a ridimensionarli 
e smonti la diabolica parvenza 

Dialettica vittoria tu non devi scambiare 
(ed anche lei ottenuta loscamente) 
con una tua sconfitta sul piano del reale 
che parla a onor del giusto incontestabilmente 

Tu sei rivolto altrove, ed un salvacondotto 
sarebbe grato, e ancora e mai non c'è 
se non ti muovi astuto, come sarai ridotto 
tra qualche anno? Chiediti perché. 

Hai perso l'occasione di affondar l'artiglio 
nei cuori infami - per ingenuità 
per impotenza o ancora, tu non volevi farlo:
romper del tutto i ponti con l'ignobiltà 

Spera che questa rinuncia 
dolorosissima, abbia il vantaggio 
di salvaguardarti dalla minaccia 
che rappresentano ad ogni passaggio 

Ferite aperte e il veleno in corpo 
costringon la mente a inerpicarsi 
sino a raggiungere il tetto del morbo 
che in questa terra ha potuto insinuarsi. 



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