Islanda
domenica 12 luglio 2020
Dalla fragile grata
Maledici il mio sguardo rivolto al futuro
quando l'orrore presente è creato
dai fieri delitti del tuo passato
mi rimproveri allora, il mio animo vincente
Con un ibrido di furbizia e violenza
si risolsero sempre i nodi della storia
e solo il raggiungere la potenza
consente al tuo spirito di pervadere l'aria
Ma altrimenti la rabbia coglie nel vuoto
e disteso il nemico ridacchia di te
pigli ben sulla faccia il suo vento di fuoco
i rapporti di forza si confermano - ahimè
Dopo eroica stagione, il vivere un poco
ti sembrava legittimo - ma la vita è braccata
dagli stessi elementi che ti misero in moto
verso il verde miraggio della patria agognata
Tu volevi evitare di partire anzitempo
giustamente - e maldestri ti avevan punito
tentativi acerbi, figli del malcontento
o di genti perverse che ti avevan forzato
Infernale, la trappola sembra già innescata
devi muoverti accorto, ma avanzare ugualmente
far uscir la tua vita dalla fragile grata
ch'era posta a difesa della tua mente.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento