Con uno sguardo lindo ed affilato
canterà il cavaliere sull'altura
però non oggi - è ancora impantanato
tra i cocci e nella melma, ed ha paura
Ancora non si districa - i fattori
son troppi che lo braccano al terreno
non c'è visione mistica là fuori
lui di bandiera e spada non è pieno
Avea intuito, dianzi una fanciulla
sì bella - che improvviso ottenimento
pensier molesto può ridurre a nulla
distoglierti dal tuo combattimento
Ma ancor lontano è il giorno della prova
ed i conflitti sono sempiterni
per chi giustizia ancora e mai non trova
ed ogni anno vive quattro inverni
Vuol accelerazion che non son date
inver si era adattato alla lentezza
la costruzion di epoche dorate
pagate a suon d'angoscia e di tristezza
Nota però che adesso, ultimamente
bandiera si semplifica, e l'orgoglio
trionfa tra i valor nella tua mente
vederlo vincere è quello che voglio
Mi smagan tutti quanti e porco boia
sebben conservi intuito sopraffino
osservo la virtù venirmi a noia
esigo il piacere sbarazzino
Ché di sbarazzo tutti hanno vissuto
il mondo dilaniando indifferenti
e tutto il ben che fieri hanno ottenuto
è figlio già di azioni delinquenti
Ci son mille bastoni tra le ruote:
li spezzo, voglio conquistar la cima
brutale affermazione di me stesso
Inferno chiede la sua inversa rima.