Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

venerdì 24 febbraio 2023

Del feritor meschino

 

A lungo ti chiedesti chi è costui
io ti rispondo: un ladro d’apparenze
ché sol barando può nuocere altrui
e ben guastando nobili coscienze
 
Lui sente ben di essere inferiore
sul piano di realtà - poiché altrimenti
non avrebbe l’intento deteriore
di sminuir più alti tuoi cimenti
 
Ma soprattutto poi, non lo farebbe
usando armi sì meschine e basse
e sol le bianche ali spiegherebbe
mostrando a te ed al mondo la sua classe
 
Non potendo far questo, è condannato
se pur vuole gioir su questa terra
a travisare quanto constatato
e su tal campo il suo trofeo afferra
 
Sappiam infatti noi che non esiste
già l’Etica soltanto, ma il suo specchio
l’Estetica – ossia il premio ch’elargisce
la vita alla virtù in un mondo retto
 
Violar le immagini è la sua vittoria
e trarre quanto può dalle menzogne
materialmente - e vana eppure gloria
gli arride mentre cova nelle fogne
 
Del pari, egli ostacola i tuoi piani
e ti avvelena l’animo col suo comportamento
gode della tua rabbia, sdraiato sui divani
scabri del suo interiore malcontento
 
Se qui ora tu rinunci ai tuoi obiettivi
gli doni il massimo cui può aspirare
ben dura è la mancanza dei corrispettivi
a chi ha sofferto il vivere e lottare!
 
L’ingiustizia impunita, ed anzi ben premiata
può indurti a gettare già la spugna
o a rodere l’intera tua giornata
pena di chi la sua vendetta agogna
 
L’atroce fallo non fu sanzionato
da esterna autorità, e a te mancò
prontezza nell’averlo svergognato
come - ahimè - in ritardo non si può
 
Allenati ebbene a fare questo:
a cogliere ed eludere l’intento
oppure a sgambettare il disonesto
l’invidia sua, che pisci controvento!
 
Ma se non ci riesci, frena il morbo
che ti sta divorando impietoso
e già non giudicar con sguardo orbo
destin che aspetta a te e all’invidioso
 
Da lui dèi distaccarti, certamente:
sol di fendenti simili è capace
e ci riproverà sicuramente
se già la prima volta fu efficace
 
Rinuncia a lui, ma non al tuo trionfo
patisci perché lo volei nel quadro
lascia che sia condotto al grande tonfo
che già lo aspetta – tu, vola leggiadro!
 
Verso fini più alti, e devi scegliere
compagni che ti siano all’altezza:
Esistono, e i fiori che puoi cogliere
vedrai, non crescono nella monnezza.



martedì 21 febbraio 2023

Alla cerca di idee perfette

 

Istante di forza riaccende il cammino
filosofico – e le intuizioni fulgenti
nuova è la fede nel vecchio destino
ma al primo angolo, siam vecchi gementi
 
Vita invissuta ci rinfaccia il libro
l’accende perfida nel nostro cuore
secca o stagnante, nell’intorno scabro
e sotto ogni pagina essa rimuore
 
Diventi sapiente e la mente respira
s’irrobustisce in compenso
ma le mie membra non spande e non stira
non vivo di ciò che penso
 
Poi l’impossibile si staglia innanzi
di nuovo sul piano conoscitivo
e qui bisogna che il vortice scansi
della cultura il tratto eccessivo
 
Volevi imporre la sobrietà
ben li ammonisti di questo problema
che il troppo stroppia la civiltà
le pone carichi sulla schiena
 
Però la cernita deve iniziare
e sembra non possa farla tu
solo la strada potesti indicare
squadroni alacri faranno di più
 
Ben dal tuo spirito tutti animati
forse qui esiste una terza via
tra l’esser travolti dal tutto, e schiacciati
o disfarsi del tutto con nostalgia
 
Quando davvero hai fatto
sol tutto quel che potevi
senza perir – puoi esser soddisfatto
quieto rivolgerti a cose più lievi
 
Filosofo stenta a capire sé stesso
Ei si contempla da ascendenti altipiani
Che raggiunge, nei triboli che si porta appresso
Come già posson capirlo gli umani?
 
Per quanto ho capito, sottovalutai
l’epoca storica in cui mi ritrovo
con sforzo epico risollevai
antico spirito che qui non ha covo
 
Ma dee irrobustirsi e prendere fiato
aver allora coscienza di sé
in un torrente vedersi specchiato
pronto ad andar più lontan di sé
 
E forse l’Arte ancor sopravvaluta
il suo esser figlia della Libertà
affoga nel caos senza una bussola
e non approda alla sua voluttà
 
Moriamo alla cerca di idee perfette
prima che siano perfezionate
saranno causa di sangue e sconfitte
di nuove armi spianate
 
Ma a quanto pare avanza la Storia
soltanto in questo modo
nuovi concetti nell’aria
però non giungono al disiato approdo
 
Forse a sto giro si capirà
necessità della Torre d’Avorio
sarà investita una nobiltà
di questo ufficio prioritario
 
Io sono perso nelle mie strade
ecco, se posso, ne indico altre
ancora temo quel che mi accade
ma so guardare oltre…

domenica 12 febbraio 2023

Dietro alte mura


Poni alte mura al giardino segreto
tale e incorrotto deve restare 
vieta l'accesso al sagrato
solo, il filosofo deve creare

smetti di mostrare il fianco
ad ogni lama che, cinica, affonda 
per poi tenere banco
con argomenti che nessuno sonda

contro il diritto di chi onore non ha
ma se ne sbatte, e richiede a te
la più completa integrità 

che poi non sa valutare, ahimè
però impassibile ti ferirà:
lui non considera altro da sé.


martedì 7 febbraio 2023

Nello spazio siderale


Nello spazio siderale
ad affogare il mio grido
la grettezza brutale
mi lasciò 

Di nuovo 
amaro in bocca
di eros distorto
che teme tristemente 
il suo fossile 
e di onore storpiato 
ancor la verità stuprata

Mi consigliano i leggeri
di neutralizzare i pensieri 
della gente - ché sol pensieri sono
ed ognuno, ha diritto di far le sue scelte
e pensare come crede - senza che ciò
interferisca con la nostra vita
E tu stesso smettila 
di giudicarti e fa quel che vuoi

Questo menefreghismo alletta e solleva
ma è ben diverso dal "me ne frego!" fascista 
che sfida la realtà avversa - 
È invece espressione 
di un profondo disprezzo 
dell'essere umano, spacciato per rispetto 
Io anche disprezzo il pattume 
dei loro pensieri ed atti conseguenti 
ma evidentemente continuo ad amarli
a ritenerli sì importanti
da sobbarcarmi l'onere 
della loro correzione 
quando dovrebbero pensarci loro
e se non ci riescono 
andarsene appunto affanculo! 

Il mio percorso di disillusione è stato 
più profondo e lungo... Li ho seminati
E non devo guardare indietro

Giudizi indegni
mi fanno sentire in colpa
della mia svolta 
edonistico - egoista
non mi concedono la quiete
dopo la tempesta
e mi adirano 
della lor vanagloriosa ingiustizia 

Questi colpi di coda
dell'ideale mi frustano l'anima 
- così assaporo gli strali sociali
residui, le ultime ingiustizie, le reazioni esterne alle mie scelte e parole

Debbo distaccarmi e proteggermi 
ma ancor il filosofo è spronato
e vede il rigido moralismo nazionalsocialista
Missionario, austero, salutista, eroico, bacchettone, assai pretenzioso sull'uomo
ragion per cui pochi sposano quell'ideale
solo i forti - e chi lo sposò 
ne chiese un tardivo divorzio
per decadimento e stanchezza 

Il Comunismo non ha
neppure lui ucciso Dio
la trinità son diventati i suoi fondatori 
e la religione lotta di classe 
un ideale che esige sacrifici
e dedizione 

Nel capitalismo sopravvive 
un moralismo più debole 
eppur sentito: l'imperativo 
"Produci!" - l'efficienza 
e il rispettivo disprezzo
di chi non produce
il Povero - per sua colpa, sua colpa,
sua grandissima colpa... 

In più permane una sorta
di lealtà verso i concorrenti e onestà 
verso il cliente - un mercato regolato
ossia, uno Stato borghese

Poi c'è un capitalismo predatorio
e rapace - senza più regole 
Giungla incarnata

Io stesso mi ero fatto
una missione dello sradicare 
dal mondo la morale 
fui eroico distruttore
e ricostruttore 
modificai il progetto con fondazioni 
e geometrie nuove 
usai materiali ibridi sintetizzati

e ancor mi dico ma mi chiedo
se ho il diritto di fermarmi 
non muore la morale in me
non muore il doverismo 
così come l'istinto del piacere 
che non vuole intrusioni

Tutto ciò che abbiamo trascurato 
continua ad agire sul fondo 

prima o poi dovrà essere preso in considerazione 

Cerco la liberazione più completa 
e autentica - affrontando le catene
e i percorsi più duri

vi sono forse reali scorciatoie? 
Un modo più facile di esser felici? 
Ed è legittimo? 
Ancor stiamo a moraleggiare
a processare, a dover giustificare 
ogni piacere, scelta, pensiero... 

Ne vogliamo il merito, qualcosa in cambio
perché evidentemente altri non lo fanno
e creano i danni
(ma li invidiamo e malediciamo) 

Vogliamo essere salvati 
essere nel gotha dei grandi
e dei giusti 

Le mie innovazioni sono su carta 
non vogliamo soffrire più 
subire la stoltezza

Quel sole là fuori promette... Manterrà? 

Le minacce sono ancora presenti 
la battaglia non è conclusa 

ma gli anni passano 
e non vogliamo invecchiare

Dov'è giustizia, dov'è vita?