Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

mercoledì 31 maggio 2023

Ci sono giovani


Ci sono giovani
già vecchi per la sorte 
altri già vecchi 
per l'indole

Talvolta il passato irrisolto 
dorme sotto una superficie piacevole
e sembra dimenticato 
assieme alle nostre ragioni
sicché - spenta - Bandiera non può
sostenerci con la rabbia

ma l'attacco improvviso
d'un pugnale ingiusto
squassa il mare profondo 
che ci ridesta con le sue spine

Il tentato oblio
il più delle volte non riesce
e viene tassativamente punito 

Mi terrò lontano 
dallo sterile chiacchiericcio
degli inutili ignoranti 
lavorerò al sapere
e saprò qualcosa di unico 
senza che questo mi sottragga
il sole e il mio corpo

Non posso fare né viver nulla
come dieci anni fa
allora lo farò e lo vivrò 
meno ingenuamente 

Sono ispirato dai miei conti in sospeso 
preferirei averli chiusi
e non scrivere più 
ma a quanto pare
solo la penna può convogliare 
l'istinto della vittoria
al suo traguardo

... quante sponde alleate al nemico?
Le corroderò una ad una.


venerdì 26 maggio 2023

Soliloquio


Non ti fidar d'un viso un po' gioviale
d'un uomo buono in circostanze fauste
meschino si nasconde il suo pugnale 
t'invade come un'orda di locuste

E più rammenti il sangue del passato
l'orrendo susseguirsi degli eventi
la forza immensa che hai dimostrato
e più s'accresce l'odio per gli intenti

sì biechi del tuo prossimo e la rabbia
la posizion più bassa del terreno 
che questi assume - fuori dalla nebbia
e più non resta alcunché di ameno

Nasconditi, a proteggere il prezioso
commenti son sol orridi e irritanti 
si snoda il giorno in un moto odioso 
che offusca lo splendore dei diamanti 

Non mi concesse gioia a sostenere 
destino il mio compito immane 
se quella ancor desidero vedere 
debbo chiuder la porta a queste grane 

Breve è la vita, e voi cosa pensate 
che se vi vanno storte certe cose 
un infinito tempo possediate
a ricucir le membra già corrose?

Bastò un'inezia a debole gentaglia
a chiudere all'esterno il loro cuore
e dir per sempre addio alla battaglia 
e giudicano chi ogni giorno muore

Mi guardo queste barche, in soliloquio 
interno, ed evito parole vane 
scorgerò il paradiso nell'inferno
ne strapperò una fetta, porco cane!

lunedì 1 maggio 2023

Non porta primavera nel mio cuore


Questa boscaglia umida, che funge da contesto
non porta primavera nel mio cuore 
già che non incontrai mai uomo onesto 
più egli parla, più giustizia muore

Se dunque su di me grava il processo 
che vuol ristabilir la verità 
non lamentar che giudico me stesso
sol io posso fugar l'iniquità

E accorto devo stare - a non fregarmi
precisa e forte sia l'apologia 
altri non avrà voglia di frugarmi
a ritrovar chi fui, e ancora sia. 

Avverto con angoscia la presenza 
di un più profondo, vasto, nero mare
la mia natura volle l'incombenza 
d'attraversarlo, proprio lui: il Male. 

Ei cresce ad ogni angolo, si estende
tutto non puoi accoglierlo nel petto
lo sguardo disciplina, concedigli le bende 
sinché non gli darai contorno netto 

Travaglio prima, dopo, e già, durante 
ogni singolo snodo d'esistenza 
avvolge il giusto, afflitto, e assai rimuginante
l'ingiusto non ha mai di ciò coscienza 

Partecipa del male, ogni mezza virtù 
si gongola importuna del poco che abbia fatto
e già lo esalta come valesse assai di più 
si crede l'unica virtù di fatto 

Nemmeno scorge ciò che gli è ben superiore 
già non lo inquadra dal punto di vista 
di uomo o donna immersa nel calore 
sì della bolgia e poco più ampia è la sua vista 

Esiste per costoro sempre un "noi" 
l'azione gli è accessibile, e ben poco pensiero 
richiede ed è ben lungi dai veri aristoi 
che non han scorciatoie sul sentiero 

Le accuse innominabili che ci vengono mosse
dalle ostinate bocche d'ignobili vigliacchi 
ignoran la realtà, quale che fosse 
e ancor sarà dinanzi ai nostri occhi

E non fare l'errore di sopravalutarli 
da un'espression deduci tu ogni conseguenza
ti porti rettamente a ridimensionarli 
e smonti la diabolica parvenza 

Dialettica vittoria tu non devi scambiare 
(ed anche lei ottenuta loscamente) 
con una tua sconfitta sul piano del reale 
che parla a onor del giusto incontestabilmente 

Tu sei rivolto altrove, ed un salvacondotto 
sarebbe grato, e ancora e mai non c'è 
se non ti muovi astuto, come sarai ridotto 
tra qualche anno? Chiediti perché. 

Hai perso l'occasione di affondar l'artiglio 
nei cuori infami - per ingenuità 
per impotenza o ancora, tu non volevi farlo:
romper del tutto i ponti con l'ignobiltà 

Spera che questa rinuncia 
dolorosissima, abbia il vantaggio 
di salvaguardarti dalla minaccia 
che rappresentano ad ogni passaggio 

Ferite aperte e il veleno in corpo 
costringon la mente a inerpicarsi 
sino a raggiungere il tetto del morbo 
che in questa terra ha potuto insinuarsi.