Islanda
venerdì 13 ottobre 2017
Il nocciolo più vecchio
Futur che non diventi mai presente
consumi la speranza nei miei mezzi
ma un universo è ancora qui, latente
oltre il coraggio di usar nuovi attrezzi
Nessuno è interessato alla potenza
che ancora non è diventata atto
riscatta tu un mistero della scienza
misteriosa è la scienza del riscatto
Legge pare già quella di arrangiarsi
di rado troverai un allenatore
che analoghi obiettivi si sia posti
o che non voglia già condurti altrove
Cura i risvolti amari del passato
ma al pubblico non farne più menzione
non ne sarà giammai interessato
se fulgido non splendi sul torrione
Se a lui non dai speranza di riscatto
se non lo colmi di piaceri e doni
perdonalo di ciò che non ha fatto
allor che i giorni tuoi non eran buoni
Ed usalo già come lui ti usa
poiché non siete amici nel midollo
la cosa non dev'essere confusa
ma neanche devi rompertici il collo
La maggior parte è pronta ad afferrare
distrattamente, i dolci più gustosi
appesi al tuo nuovo albero a Natale
gettar l'incarto e andarsene festosi
Se poi qualcuno mai non ti perdona
di essere apparso o pur di essere stato
tu non considerarla gente buona:
per la tua causa, quello va scartato
Puoi solo realizzar ciò che di meglio
- e sono ormai vent'anni che ci provo -
possiedi e dorme e vuol tenersi sveglio
il nocciolo più vecchio, che ora è nuovo.
domenica 8 ottobre 2017
L'Interesse
Mi
sbrigassi a scrivere sennò sparisce
anche
dal testo di una poesia
il
suo fresco fuoco immeschinisce
non
appena l'ossigeno fugge via
a
tirannide associa presto il suo nome
dacché
non vi è nulla di più perentorio
del
lunatico istinto delle persone
sempre
rivolto a quel che è primario
se
lo forzi a leggere, la mente chiude
e
non digerisce nuovi concetti
se è
qualcosa di scabro, cui il testo allude
quella
fugge rapida saltando sui tetti
se
emotivo ricatto o la forza bruta
lo
costringono a passi di volontà estranea
un
rancore intimo di mole inconsueta
cresce
dentro di lui – e la vista è cutanea
così
raro è che il vostro, a quello mio combaci
e
ancorché temporanea, alleanza sia fatta
raccogliamone
i frutti: ma siamo veloci,
si
prospetta più lungi una piena disfatta
chi
si sforza, appaghi dapprima se stesso
non
si aspetti nient'altro da quel che ha creato
che
un'immagine bella vista nello specchio
ma
non si premuri d'esser scelto ed amato
m'interesserebbe
un finale brillante
che
costasse poco, e sarei più contento
non
vorrei che il lettore, quando glielo rammento
dicesse
"quel giorno, più non lessi avante".
domenica 1 ottobre 2017
Lo difenderemo
Ancora mi infesti il torace
orrido liquame
la sincerità è ancora
una scommessa tagliente
prezzi da scucire
non saranno comprensivi
della nostra indigenza
il dubbio cadenza
il suo ennesimo ballo
in noi
smagati dalla musica
discettiamo sulla musica
su tutto ciò che resta
e quel che tracola via
vogliamo che il caso
di un artistico incontro
tinga di flebile speranza
questa nera palude
non sono stati sempre così postumi
gli uomini di domani
ma adesso l'arte deve
aiutare con le sue fantasiose ghirlande
e i suoi balsami il duro stoicismo
che già a sufficienza ci compete
noi non competiamo più come una volta
abbiamo sette pazienze, cinque astuzie
e almeno due o tre colpi risolutivi
eppure prego dio che mi si lasci un
fazzoletto
di pace
ancora più basso e fangoso e squallido
fu il sentiero che identificarono
alla nostra anima
quale fonte di biliosa ispirazione
ed immorale rivalsa
ma tu che avresti dovuto
porre dieci lenti, a correggere il
misero occhio
del giudice, deformar le lettere a che
lui le vedesse diritte
hai invece enfatizzato quelle storture
in una caricatura mostruosa
che avanza disarmonica ed elefantiaca
su tutte le sponde di tutti i fiumi
su tutti i sentieri e gli sfondi
e per sempre ancora si trascinerà
gridandoci periodicamente in faccia
il suo orribile volto
di nuove superfici dovremo splendere
affinché il valoroso nucleo non
soccomba
alla malattia dell'apparenza
di queste impalcature
lo proteggeremo
fino a che la forza e l'occasione
non gli diano il destro della riscossa
mi chiedo oggi donde davvero
sono partito?
Quanto ci mastichi ogni giorno
cinica bocca dell'esistenza?
Iscriviti a:
Post (Atom)