Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

mercoledì 27 giugno 2018

Ogni altro è un pozzo


Deboli amici ti lasciano
pavidi al gelido tocco del degrado
che ti avvinghia
intatta virtù sottostante sorregge
la cupola amara

morte narcisa fa troppa paura
ché niente più taglia
e dopo lo schianto tremendo
arduo è tornare in pista
a correr più forte di prima

Vita mondana, mezza agognata
mezza respinta
essa teme la tua insufficienza
di uomo e di saggio
indomita brama
infinita sapienza
per conciliarsi alla causa suprema

Quieti ignoranti hanno fatto la storia
e ciò che studiamo non è adamantino
se tutto dedichi al loro racconto
scriverai il tuo seduto alle carte
protagonista d'inchiostro
proiettato in un fiume, sì
dal prossimo Uomo

tutto trascinerà con sé
quel flusso di estrema coscienza
nessun può negare
il valore di quel libro
che sta nel suo costo di produzione
ma chi può scucirlo,
e a che la storia ti vuole?

Quella vita in ribasso è
rimpianta ma quieta,
quell'altra è tagliente ma
più affermativa
ignara può infrangersi
in un disastro, dopo il segno
che non mancherà di lasciare;
la prima più cauta può costruire
e restare delusa come
mille altre volte
dal verbo triste e mendace
e per perseguirlo
dovresti esser Conte...

Uom si preserva, uomo s'immola
volontà di vincer, però
è una sola

un passo ardito, uno paziente
cercherai pietre solide
su un terreno traballante

per guarire davvero
non si può essere precipitosi
ma la vita non aspetta
si digerisca il mondo
che si espande indomito
nei suoi errori
ed i suoi riflessi assorbe
la carta.

Si conferma che il gioco
non val la candela
cogli i nodi cruciali
l'essenziale sapienza

Crea qualcosa di nuovo
di cui sai tutto - non puoi
rispondere d'altro

Ogni ALTRO è un pozzo
senza fondo, in cui annegare
eterni: ma di TE sei il centro
e la periferia. Sei tu il senso
della tua storia - sarà qualcun altro
a darti un senso.


Nessun commento:

Posta un commento