Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

domenica 30 settembre 2018

Il brano che libera


Quest'oggi unisoni il dovere e il piacere
stentano stanchi a trovare una strada
perduti languidi nelle miniere
la vita e la mente ancor non appaga

in questi testi rifugia e s'insinua
la fulgida spada dell'esistenza
forse cotanta vita t'insegna
che a questo è rivolta la conoscenza

se non agguanti il superlativo
di ogni elemento, presto morrai
oppure ti spegnerai a rilento
immerso nei guai

come ti estendi ad illuminare
colmare questa e quella lacuna
sai che se avessi potuto studiare
arbitrariamente, avresti la luna

le forzature ti hanno imposto
di concepire figli immaturi
e poi di andare in questo e in quel posto
ad inficiare i traguardi futuri

o forse soltando ad allontanarli
dato che per faticosi tornanti
ritrovi la via, assillato dai tarli
e tutto quel che non vinci, lo canti

in equilibrio devi tenerti
nella tensione verso il futuro
e per far questo devi vederti
in forma abbastanza da essere un duro

un dritto, un bello, un che possa lasciare
il segno nel mondo e avanzar nella vita
che pria che sia tardi lo possa appagare
trasvalutando l'intera partita

pare che il corpo disteso non menta
a segnalar debiti di esistenza
quanto alla fine violenta
forse la guarda, ma non la contempla

tali due tendenze si accavallano adesso:
- evoluzione dei miei complessi -
se devo attingere prima al possesso
personale, od ai filosofici abissi

dio com'è stabile questa bilancia
che sul primo piatto mi vede gettare
un chilo che faccia bene alla pancia
sull'altro un libro che mi possa illuminare

sol stai attento a non farti sottrarre
le forze migliori da pretese altrui
sarebbe un delitto il non poter comporre
il brano che libera dai tempi bui. 


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