Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

mercoledì 5 settembre 2018

Più non accada



Emergi chiare da questa fanghiglia
rotonde pietre di cupa fierezza
vento che quieto consiglia
da grande altezza

Ancor ti tuffi in mari sognanti
specchi d'allodola pronti all'uso
dietro, son vite alienanti
sforzo confuso

Divario storico e innato
impone gran sacrificio
posso gestir questo stato
sfidare lungi tal maleficio

Fare già quello che non ti aggrada
o ancor gravar sull'orgoglio
svolgendo ciò che nessuno ti paga
ficcando pietre ogni miglio

Ben si rinnova appassionata
vasta ambizione di conoscenza
ma presto di essa la noia assonnata
te ne ritrae con prudenza

A che rivale giammai tanto zelo,
se gente immonda ha agito sul palco
distribuendo immondizia nel cielo
a infastidire ogni falco?

Analizzare ogni frangente
della vicenda intricata
può forse dar esito vincente
risposta mai data?

Pur a qualcosa con serietà
devi ben dedicare il tuo tempo
oppur la vita ti punirà
del cazzeggiare a rilento

Anche talvolta avanzando alla cieca
ben fiducioso che troverai
qualche pepita che in fondo ti reca
una speranza di uscire dai guai

Non finiranno mai le altalene
l'ambiguità della mia direzione
vivere ora tanto mi preme
quanto cambiare stagione

Vedo che il prossimo non si sogna nemmeno
d'accettare un istinto mortificato
e di non vivere appieno
fiero, immediato

Lui ne detiene le condizioni
altrimenti da subito si sarebbe arreso
spettano ai forti le tribolazioni
di sovvertire quanto si è appreso

Ossia la soverchia pressione
di quella losca, triste gentaglia
e la disinformazione
che ci attanaglia

Ma anche chi vide meglio le cose
e fu sconfitto, non vide abbastanza
chiaro nel fondo, e quanto costose
son le letture di quella sostanza...

Il compromesso mi illuminerà
e gradualmente arriverò in fondo
a ben scoprire la verità
ed affermarmi giù sullo sfondo

Non credo più in ciò che ho creduto
ossia nella gente, di poterla orchestrare
nemmeno voglio però che l'imbuto
d'essa mi possa ben risucchiare

Tento qualcosa di straordinario
voglio sfatare luoghi comuni
ma terrò un occhio al calendario
ché non si può sopravviere sani

se non ti pigli presto qualcosa
ed ogni giorno ben qualcos'altro
sol poco fa mi ha evitato la resa
un'esperienza dappoco senz'altro

Ma l'ho agguantata provvidenziale
e mi è costata coraggio
e tutte quelle che ho osato fare
non sono state un passeggio

Ora sto accorto e so che quest'uomo
deve qualcosa a sé stesso
ben poco al prossimo – e l'abbandono
giù nel suo squallido cesso

Prima o poi smetti di avere pietà
di chi non la merita – e sale di grado
la comprensione della realtà
del pari, stinge il disagio

Niente ha voluto amarti
solo però adirarti
più non accada ch'io ami

sordide mani.

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