Emergi chiare da questa
fanghiglia
rotonde pietre di cupa
fierezza
vento che quieto consiglia
da grande altezza
Ancor ti tuffi in mari
sognanti
specchi d'allodola pronti
all'uso
dietro, son vite alienanti
sforzo confuso
Divario storico e innato
impone gran sacrificio
posso gestir questo stato
sfidare lungi tal maleficio
Fare già quello che non ti
aggrada
o ancor gravar sull'orgoglio
svolgendo ciò che nessuno
ti paga
ficcando pietre ogni miglio
Ben si rinnova appassionata
vasta ambizione di
conoscenza
ma presto di essa la noia
assonnata
te ne ritrae con prudenza
A che rivale giammai tanto
zelo,
se gente immonda ha agito
sul palco
distribuendo immondizia nel
cielo
a infastidire ogni falco?
Analizzare ogni frangente
della vicenda intricata
può forse dar esito
vincente
risposta mai data?
Pur a qualcosa con serietà
devi ben dedicare il tuo
tempo
oppur la vita ti punirà
del cazzeggiare a rilento
Anche talvolta avanzando
alla cieca
ben fiducioso che troverai
qualche pepita che in fondo
ti reca
una speranza di uscire dai
guai
Non finiranno mai le
altalene
l'ambiguità della mia
direzione
vivere ora tanto mi preme
quanto cambiare stagione
Vedo che il prossimo non si
sogna nemmeno
d'accettare un istinto
mortificato
e di non vivere appieno
fiero, immediato
Lui ne detiene le condizioni
altrimenti da subito si
sarebbe arreso
spettano ai forti le
tribolazioni
di sovvertire quanto si è
appreso
Ossia la soverchia pressione
di quella losca, triste
gentaglia
e la disinformazione
che ci attanaglia
Ma anche chi vide meglio le
cose
e fu sconfitto, non vide
abbastanza
chiaro nel fondo, e quanto
costose
son le letture di quella
sostanza...
Il compromesso mi illuminerà
e gradualmente arriverò in
fondo
a ben scoprire la verità
ed affermarmi giù sullo
sfondo
Non credo più in ciò che
ho creduto
ossia nella gente, di
poterla orchestrare
nemmeno voglio però che
l'imbuto
d'essa mi possa ben
risucchiare
Tento qualcosa di
straordinario
voglio sfatare luoghi comuni
ma terrò un occhio al
calendario
ché non si può sopravviere
sani
se non ti pigli presto
qualcosa
ed ogni giorno ben
qualcos'altro
sol poco fa mi ha evitato la
resa
un'esperienza dappoco
senz'altro
Ma l'ho agguantata
provvidenziale
e mi è costata coraggio
e tutte quelle che ho osato
fare
non sono state un passeggio
Ora sto accorto e so che
quest'uomo
deve qualcosa a sé stesso
ben poco al prossimo – e
l'abbandono
giù nel suo squallido cesso
Prima o poi smetti di avere
pietà
di chi non la merita – e
sale di grado
la comprensione della realtà
del pari, stinge il disagio
Niente ha voluto amarti
solo però adirarti
più non accada ch'io ami
sordide mani.
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