Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

sabato 13 luglio 2019

Sul pendio



Vita che avanzi senza pietà
avida sol di vittoria
chi senza nerbo si arrenderà
spazzerai via dalla storia

Sudicio drappo che penetri
pesante dentro le membra
ed il futuro ottenebri
lui, che il passato rimembra

Come può il giogo lasciarti
libero di scorrazzare
padrone delle due arti:
vivere e rappresentare?

Le parti che hai recitato
che men si addicono a spirito nobile
ruolo che ti si è incollato:
ne sei tu il responsabile?

Brama indomita ancor
di reinventare te stesso
scollare falso quel disonor
che ti tallona da presso

Tu non contare sulla fortuna
ignora l'inesistente
ogni difetto consuma
libera la tua spada insolente

Mille sentieri nel labirinto
prima dell'alba infernale
hanno radure che posson l'istinto
anche sereno appagare

Poni barriere nella coscienza
scaccia ciò che ti avvilisce
davvero che non riesci a far senza
ogni stiletto che ti ferisce?

Mentono i deboli anche a se stessi
- tu eccedi dall'altra parte -
lerci millantano falsi possessi
veri ne hanno avuti - senz'arte

Crollan le maschere infine
flebile è la lor resistenza
che abbia però preciso confine
tempo che possa goder l'esistenza?

Apprezza furbo la superficie
delle persone e delle cose
dentro son mostri di pece:
di toccarli anzitempo - nessuno t'impose

Solo l'acerbo animo tuo
che non conosce prudenza
salendo cieco, impietoso il pendio
aumenta - sai - la pendenza.

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