Della stessa passion si spegne il foco
che ti ha sbattuto - e ch'è l'anima tua
cos'altro mai ti può tener in moto
un lido che discosta la tua prua?
Ma tali son le spiagge che - frementi
promettono piaceri e distensione
e ingannano quel cuor che si cimenti
in sforzi alieni alla sua inclinazione
Tal più che quel curioso spegnimento
fu frutto dell'ossigeno calante
e del calore umano che - rammento
con me ha tenute chiuse le sue ante
Cercasti compromessi che - perdenti
poco sollievo al tuo scoramento
donarono, ma ora illuminanti
confermano un pennuto controvento
È un po' più forte che gli scorsi anni
ma non ha tratto molto dalla vita
tale da esser davvero in nuovi panni
e ancor la vede tutta in differita
Se la vuol densa e già, riparatrice
di ciò che gli mancò, dee continuare
il viaggio lungo falsa direttrice:
irto d'infidi scogli è questo mare!
Il ricatto economico ti bracca
non puoi creare in queste condizioni
ma vender ciò che hai - anche se spacca
presenta bieche controindicazioni
A men che tu non celi il gran progetto
che retrostante anima anche i versi
lo custodisci in un luogo protetto
ché quelli, in sé, son meno controversi
Fu quel progetto - acuto ed infinito
di cui forse non ci son precedenti
a dare ad ogni passo grave attrito
e ovunque lo stridore dei miei denti
Ma ho tenuto duro, e giustamente
ché su basi d'argilla non si erge
impresa gigantesca - e una favilla
sì fioca non incendia il continente
Non so io d'altri che si sia disperso
entro sì tanti rivoli alieni
né che fosse così tanto diverso
dai pesci cui i mari sono pieni
Nell'epoca peggiore in assoluto
per creazioni di filosofia
ma ancora ingenuo eppure risoluto
io debbo proseguir per questa via.
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