Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

martedì 19 aprile 2016

Inesorabilmente


Non prendere in mano la penna
prima di avere un pensiero in testa
ben presto il vetro si appanna
di colpo l'inchiostro s'arresta

prosegui la via pensosa
la circostanza raccoglie molto
in specie se ardimentosa
tra tutti gli stimoli che hai accolto

ma sappi distenderti, devi sapere
sol l'impressione dev'essere intensa
dopo si tratta di sublimare
i suoi deflussi in ritmica danza

poi, come stessi avvitando un pannello
le singole viti devi aggiustare
stringendone una cade il pivello
che le altre cinque non può avvitare

non affezionarti troppo a un pensiero
sai che può essere un fuoco fatuo
non era l'occhio di uno sparviero
quello che adesso pesca nel vacuo

fidati solo di oggetti chiari
e non disdegnar di finire lontano
da quel che volevi scrivere ieri
quel che più conta, ti ritorna in mano

ma tutto si articoli intorno ad un centro
come nell'arte, così nella vita
se vuoi tirar fuori quello che hai dentro
non devi giocare un'altra partita

Se vuoi avere dei buoni auspici
tu devi mettere le radici.

Ti insegno che puoi profanare un tempio
se non sei d'accordo con la sua religione;
non per ignoranza o maleducazione:
risulteresti ancora più empio

quando t'acquieti, o senti il dolore
o provi rispetto, non vuoi la guerra...
ti piega un ignobile guastatore,
ed ecco che vuoi bruciare la Terra!

se un cretino ti chiede d'esser coerente
andando a combattere in culo al mondo
digli sereno, a quell'essere immondo
che le tue giornate son già cruente

che non è guerra fine a se stessa
né per servire interessi altrui
ma una tensione, bruciante, indefessa
volta ad uscire dai "decenni bui"

vuoi disarmare la stupidità
spazzarla via dal suo trucido seggio
quando ha usurpato la nobiltà
lei non poteva fare di peggio

e me ne sto costruendo le armi
ma non potevo versare sangue
improvvisando, per poi raccontarmi
che in questo modo il problema si estingue

certo che avrei avuto uno sfogo
senza accumular debiti d'azione
senza bollir nella frustrazione
ma avrei raddoppiato presto il mio giogo

ora si tratta di realizzare
quanto negletta, in codesta vita
dev'esser la gioia di trasformare
i propri impulsi in azione amica

io bene credo nell'aldilà
che si sopravviva dopo la morte
ma vi sono indotto dal fatto che qua
mi sono andate ben tutte storte

e poi dal fatto che ho visto il motivo
la scelta d'origine, e ciò che ho creato
in controparte, con sforzo attivo
e che nell'eterno mi sia già lanciato

ma questa è l'impresa più colossale
ossia d'invertire del tempo il tragitto
chiedono i pulpiti dell'Ideale
più delle piramidi dell'antico Egitto

or diffidiam della concezione
d'aspettar passivi che il mondo schiatti
che ne sia prevista la distruzione
per il logorio di tutti i suoi ratti

ben ne verremmo presto travolti
senza più alcun mezzo d'insurrezione
vedremmo uomini stremati dai volti
e su chi cadrebbe la selezione?

Invece dobbiamo lottare adesso
un punto alla volta, ma costantemente
frenare il macigno, seguirlo d'appresso
e spingerlo opposto diametralmente

ci aiuteranno le linfe dei boschi...
non agiranno idealisticamente
le anime turpi di questi mortali
ma ci seguiranno inesorabilmente.


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