Imbelli
da ruoli grati
commentan la vita
di uomini a cui
quelli furon rubati
e la piccola anima di un pivello
deve fungere al dio da sportello
fiumi di conseguenze
spinano e guastano
uomini che non si adattano
a quelle – imposte – false partenze
falsa morale
dovette il pensiero
eroico – smontare
parendo un bastardo sincero
ma veri bastardi
godettero in vita
abusando ogni tipo di armi
creando e lasciando
i mali irrisolti
scaricando sull'uno
ciò che spetta a molti
agir malamente parendo buoni
piagando innocenze sotto orridi nomi
uccidendo la vita e il miglior
potenziale
di essa – e infinita si vuol
riscattare
i fiocchi di colpa onnisparsi
all'intorno
raccolti nella gita di ogni amaro
giorno
stanno impigliati a scene e parole
li associa la mente al petto – che
duole
ma segui tu indomito quello che credi
non temer che la terra manchi sotto ai
tuoi piedi
mantieni un contegno ed attendi
saran certo le tue, le mele che prendi
se giustamente ti sei comportato
qualità vincente tu hai sviluppato
che sia nella carta stampata al futuro
o sia l'arsenale al tuo muro
ma i più ti daranno quel che pretendi
e quel che non ti danno, ti prendi
e più lungi hai atteso, continuando a
marciare
più lontano il tuo peso verrà a farsi
sentire
non cercare tu – freccia - soluzione
immediata
se per altra stagione sei nata
ma risparmiati ben falsi tronchi
custodisci il tuo fine ai più, ai
molti
e adesso conserva il tuo legno
e l'acciaio, perché questo disegno...
prevede una pausa sì, molto lunga
quella del cacciatore che funga
da ardito arciere, da un sasso lontano
deve ben riscaldar la sua mano
deve essere integro il cuore
forte stomaco e fermo il suo passo
deve certo evitare il malore
e la svista, l'errore, il collasso
nel preambolo della sua storia
sia sancita la dolce vittoria
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