Flebile ma viva la speranza
sostiene me - passata è la cesura
ma battagliera ancor sarà la danza
prima di guadagnar sponda sicura
su cui legger sereni questi versi
come chi ha rivoluzionato il mondo
lontani son ancora i giorni tersi
e quello che di vita sia fecondo
Non getterà il mediocre facilmente
la spugna - consegnandoci lo scettro
e ancor ci ferirà atrocemente
nel modo lui congenito: scorretto
E lenta sarà questa transizione
pur meglio che appassire lentamente
amare tu dovrai nella tensione
e il dolce gusterai amaramente
Ma il tutto giocherai, a questo punto
non val la pena di tornare indietro
l'orgoglio arride qui dove sei giunto
attraversato già è il bosco di vetro.
Nessun commento:
Posta un commento