Islanda
mercoledì 2 ottobre 2019
Devo svuotar la brocca
Svuota la volontà
si pretende il mondano
la soggettività
l'avere roba in mano
Senza contropartita
la virtù si rifiuta
d'essere buona e ardita
e si ritira muta
Immerso nella melma
sempre condizionato
forzato nella calma
sempre più avvelenato
Sotto la mia coscienza
vivono dei ricordi
d'umiliazione immensa
non ti stupir se mordi
Voglio sia guadagnato
il mio arrivare in cima
che ogni strapiombo ingrato
abbia un'inversa rima
E sono così stanco
già, di rimare a fondo
non darebbero un franco
ai terreni che sondo
Superficialità
chiama il tuo motoscafo
sguazzare in libertà
prender la vita a sbafo
Non mi servite più
fratelli della penna
sono andato più su
con la mia antenna
E sono stanco già
di quel che ho scritto io
bramo la voluttà
che non sia più sol mio
Devo svuotar la brocca
dentro ai vostri vasi
vuoti - e che sulla bocca
parlino le mie frasi...
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