E sii padron del tempo e dello spazioconquistali – non accettar le formeche a-priori non ti rendon sazioma voglion pilotare le tue orme
Atti d’audacia rompono gli schemie qualche volta – sai - le tue paureson fragili ai tuoi occhi schermi amenidietro cui non ti attende alcuna scure
Ma osservo che per vivere una vitae già le masse umane ci stan dentrodevi seguir per tutta la partitale regole e i valori del tuo tempo
tecnologie e metodi d’approccioil modo di parlare e i temi in vogaspaesato già si trova il vecchio faggiobenché al suo turno anch’egli fu alla moda
Qualcuno si discosta dal modelloattinge dal passato, e guarda oltreleon, fanciullo e già, forte cammellolo portano a imbastir epoche altre
E sino al punto già, del non ritornotenta egli fruttuosi compromessitentato dalle cose che ha d’intornonotando che braccati son gli accessi
se non t’adegui: ma farlo solo in parteti rende sgaffo e sempre più respintotrovi rifugio allor nella tua artela fai crescere fuori dal recinto
Ma dal conflitto trai l’ispirazioneché non è solamente ribellismoma il prodromo d’una rivoluzionescansi il modello, non il modellismo
L’istinto tuo vuol essere sistemasapendo ch’esso dà le condizionidi viversi – gli poggia sulla schienaperciò di farlo, ha tutte le ragioni.
E sii padron del tempo e dello spazio
conquistali – non accettar le forme
che a-priori non ti rendon sazio
ma voglion pilotare le tue orme
Atti d’audacia rompono gli schemi
e qualche volta – sai - le tue paure
son fragili ai tuoi occhi schermi ameni
dietro cui non ti attende alcuna scure
Ma osservo che per vivere una vita
e già le masse umane ci stan dentro
devi seguir per tutta la partita
le regole e i valori del tuo tempo
tecnologie e metodi d’approccio
il modo di parlare e i temi in voga
spaesato già si trova il vecchio faggio
benché al suo turno anch’egli fu alla moda
Qualcuno si discosta dal modello
attinge dal passato, e guarda oltre
leon, fanciullo e già, forte cammello
lo portano a imbastir epoche altre
E sino al punto già, del non ritorno
tenta egli fruttuosi compromessi
tentato dalle cose che ha d’intorno
notando che braccati son gli accessi
se non t’adegui: ma farlo solo in parte
ti rende sgaffo e sempre più respinto
trovi rifugio allor nella tua arte
la fai crescere fuori dal recinto
Ma dal conflitto trai l’ispirazione
ché non è solamente ribellismo
ma il prodromo d’una rivoluzione
scansi il modello, non il modellismo
L’istinto tuo vuol essere sistema
sapendo ch’esso dà le condizioni
di viversi – gli poggia sulla schiena
perciò di farlo, ha tutte le ragioni.
Nessun commento:
Posta un commento