Sempre pensai alla sostanza dell'essere
che non a prendere e ad apparire
l'infame prossimo doveva reagire
ben rigirando tutte le tessere
Vite traviate dall'Utopia
e mai mancarono ai capolavori
che innanzi portarono la filosofia
vaste mancanze, vistosi errori
Torniamo a dir: "ne valse la pena?"
non v'è risposta alla domanda
nero il percorso, acre ogni scena
della ragione pagammo l'ammenda
Lungi intuisce il pensiero
esserci molto altro
ma non s'azzarda su quel sentiero
ora è più umile e scaltro
Il prezzo è trascendentale
più della nostra filosofia
or si ribella al dio l'animale
vuol liberarsi dall'agonia
Vuol pascolare nei prati residui
cogliendo ciò che lo può calmare
dal tempo, dai torti dei loschi individui
da tutto ciò che lo fece pensare...
Nessun commento:
Posta un commento