Ad ogni passo, gesto, a ogni parola
atroci danni immensi perpetraste
schiacciati sotto questa vostra mola
dei nobili i cadaveri ammucchiaste
Il compito ai miei occhi si chiarisce
portar la Nobiltà a chiara coscienza
di classe oppressa - che tutta deperisce
ed intimarle strenua resistenza
Che però non dev'esser sol passiva
sbaraglieremo un giorno la marmaglia
ben vendicando il torto incomprensivo
con ogni arma che fruga e che taglia
Dimentichiamo il bene universale:
solo quando saranno sottomessi
potran da noi patire meno male
prima però: zero compromessi
Sono nemici indegni e poi feroci
sì fieri nel difendere i soprusi
avran fosse comuni senza croci
ché tanfo di mediocri terra annusi
Trasformandoli in fosforo per l'aria
quell'aria che vedrà una vita nuova
e dopo la rivolta sanguinaria
mediocre stilla al prato più non piova!
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