Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

sabato 28 ottobre 2023

Liscia come un'onda


Infame intrigo consentì allo stolto
d'esser più infame ancor di quanto voglia
capace infatti d'infierire molto
ogni volta che incedi sulla soglia 

Non sa che la tua soglia sia ben altra 
che la supererai, e di lassù 
non ci sarà più mossa, bruta o scaltra 
che ancora faccia insorger la tribù 

Ma fino allor, mi visita la morte 
m'invade nelle notti senza fine
i cachi estratti dalle loro sporte
lanciati sulla veste mia sublime 

Dalla giustizia son ossessionato 
ma sarà soprattutto in queste carte
che io potrò sancirla - appassionato 
là fuori non ho il destro della sorte 

Letteratura seria è solo questo:
un prodromo verbale di giustizia 
lo sforzo tormentato e sempre onesto 
di cancellar dal cuor ciò che lo vizia 

Paura della storia e poi stanchezza 
d'averla fatta e ancor volerla fare
quando mai finirà questa schifezza? 
E ancora il mio trofeo deo sollevare 

E tutte le mancanze contornali
obblighi inadempiuti oppur tardivi 
o alcune procedure nelle quali
fui aiutato, e i soldi già passivi... 

...ebbene, sono tutte conseguenze 
del mondo a misura di mediocre 
che partecipa lieto alle sue danze 
quando per noi ha sol sapore acre 

L'onere della sua correzione 
ci fu dato da voi - senza saperlo 
e a questo è volta ogni nostra azione:
veder l'ingiusto e intero rivoltarlo

Così avete peccato nel dovere 
fasullo - che nuoceva ai migliori 
e indegno è parimenti quel piacere 
avuto in cambio, in tutti i suoi colori

Noi ci riprenderemo tutto quanto
il "devo" e il "voglio" in questa baraonda 
tutto starà disotto il nostro manto 
e vita sarà liscia come un'onda. 




giovedì 26 ottobre 2023

Anastasia


Così per un attimo spegnesti
la guerra 
soffiando in me
ciò che non conoscevo 
Amor - da nuvole insolite
ma forse tu sai
la miglior medicina 
Dov'è questa fonte 
ché ancora ne attingo...

Allora spirò 
come speranza
tra le macerie della mia vita
bastioni scabri di odio 
e menzogna 
fredda bassezza che spense
le fiaccole dell'Ideale 

Solo poche gocce
avvivarono il letto del fiume 
che subito si lanciò - pindarico 
verso i più vasti oceani 

Mostri rialzaron la testa 
intimoriti - confermanti 
la loro natura 
mi minacciaron di lato 
coi loro pungoli 
e compresi
l'insostituibilità 
di quel siero 
e che non può venire 
solo da dentro 

Grazie d'avermi 
accennato l'esistenza e la via
cercherò queste vene sacre
in tutte le pietre 
del mondo. 




lunedì 23 ottobre 2023

Sturm und drang


Che il super-io si sciolga nello spirito
è detto - io lo scioglierò nei sensi
a istinto dobbiam dare il giusto merito 
di contener tutti i ragionamenti 

Sì saggia sarà dunque mia incoscienza 
e tutta respingerà i vostri strali
le mosche importune con veemenza 
gli alieni sì divengono normali

Travolgi, Vita, più luminescente
la mente mia accigliata e sì seriosa
unico sguardo sia concupiscente 
Filosofo non dee mettersi in posa 

Non la coerenza interna dei suoi scritti 
non quella tra codesti e il vero agire
né quelli che il dover chiama diritti 
ma l'impetuosa brama di gioire

Ma ancor resiste in me questo contegno
spaventato dall'orda dei reflussi
che gli portino in faccia il bieco legno 
scheggiato - e tiene svegli i suoi riflessi

Di quanti scudi e agilità hai bisogno 
non sei sì vulnerabile ché pensi?
Lasciati trasportare come in sogno 
sarà felicità che ti dispensi?

Ma sino a che la vita non possiede 
la forza travolgente su accennata
la mente mia mi sarà palla al piede 
mirante invano d'esser scatenata.


giovedì 19 ottobre 2023

Dalla notte senza fine


Sembra che sia finita, poi ti assale 
e logora - l'eroico imperativo
non basti ogni contatto con il male 
già visto, e ogni mancato tuo sorriso 

come se altri avesse mai gioito
e amato solamente come premio 
a grandi imprese - tese all'infinito
che fossero di vita il sol proemio 

non sembra invece stiano all'incontrario
le cose: proprio il quieto disfattismo
portò alla loro vita stelle e rose
da cogliere con fiero opportunismo

l'agone interno non conosce pausa
ed improvvisi stingono i ricordi 
a tormentar l'onor - che già fu causa
d'ardite melodie e stridenti accordi

un lampo suggerisce una speranza 
tranquillizzante: è tutto nei tuoi scritti 
hai dato ai concetti nuova danza 
e ne discenderan nuovi diritti

chi studierà i risvolti ed i contrasti
le ambiguità, i vuoti, i sincretismi 
ben li ritroverà in ciò che vivesti 
da questo nasceran nuovi idealismi

ma uscire dalla notte senza fine 
sol sembra possibile a piccoli passi
che trovano i lor echi nelle rime 
quanti devo posarne, di sti sassi? 




domenica 15 ottobre 2023

Sento anime più belle


Sento anime più belle nelle cose 
oltre cure amorevoli - dall'alto
ma in alto tu non sei, e quelle pose 
solo ti posson dare gran sconforto 

Dimostra umanità di non volere 
uscir dall'individuo e dai consumi
convergere all'uno per gioire
sicché la nave resterà in frantumi 

Correggi le apparenze che ti angustiano
ferite degli anfratti più riposti 
scordati le visioni che uniscono
rifugiati nei più bei posti 

Volgarità ti attornia e non s'accorge
di sé - lei ti violenta a muso duro
non soffre e vive scevra dai perché 
rimbalza la tua palla sul suo muro

Ripiega sul tuo ego e lancia sguardi 
leggeri all'universo, e assai prudenti
ti arriderà la gioia dei vegliardi
e fino allora, meno turbamenti. 


Su un nuovo treno


Non imparai l'amor, ma sol la morte
da voi gentaglia - e le femmine tutte
e forse mai non se ne sono accorte 
d'aver le mie speranze ognor distrutte

Ragiona il corpo - a espellere il veleno
l'aiutano le lettere, vitali
tesi a inventar, salir su un nuovo treno 
diretto alla gioia di domani 

domenica 8 ottobre 2023

Prosegue il saggio


Si trasla il mio istinto di virtù
in nuove anse di tempo e spazio 
là c'erano vantaggi che non ci sono più
altrove più specifico coraggio 

Ma tu ti sei disperso in mille luoghi 
perdesti le tue forze nel cammino
ed è già tanto se tu non affoghi
sicché si compia intatto il tuo destino

Su tutto ciò che conta, l'uomo è sterco
e civiltà è finita - irreversibilmente 
se da qualche dolore ora mi smarco 
è che nuovo indirizzo ho dato alla mia mente 

Rammarico mi resta per le pecche 
che son disparse per l'opera mia
spero qualcun le spazzi, come foglie secche 
e sul tronco prosegua la mia via 

Se vita è amor e già, l'amore è sesso 
persegui ciò che riconferma il saggio
che con la morte si era compromesso 
svegliandosi ad ottobre e non a maggio

Diciamo ch'era sveglio anche prima 
ma fu traviato dagli scellerati
è fiero già di averli stesi in rima 
... Un giorno saran morti appena nati. 




mercoledì 4 ottobre 2023

Credere ancora


Fuggivano l'intenso cuore mio
e la rabbia
L'ambizione onnidiretta:
tutto questo uccisero
o fecero implodere in me

Il sistema è una gabbia
contro l'eccellenza 
l'estromette come sterco
L'intensità emotiva è rivolta 
solo verso di lei 
in tutto il resto 
siete liberi di sentire 
agire e ambire 
mediocremente

Hanno chiamato "eccesso" 
tutto ciò che gli sovrastava
impedendogli di vivere 

Per questo, non potevamo essere "concreti" 
se non nel vano e vanificato 
tentativo di amare
e nella paziente rivolta 
letteraria, 
per essere concreti altrimenti 
dovevamo far ciò che 
VOI volevate, servir gli scopi
mediocri 

Così, logori e mortificati
divenimmo inferiori 
all'uomo medio 
ci sovrastò della sua pochezza
fiera dei suoi possessi
e della sua felicità 

Si spegnerà mai definitivamente 
la volontà di amare?
 
Sfiderà l'invecchiamento 
del suo involucro? 

Soccomberà sotto il suo
passato di morte? 

Io voglio credere ancora 
nella sua onnipotenza. 




domenica 1 ottobre 2023

Unica e argentina


E tanto tempo ancor potrà passare
senza vittoria significativa 
che svolta dia al mio vivere e lottare 
empiendomi di gioia viva

Quello che conta, è ch'io stia stia lavorando 
a vincita che - unica e argentina 
mi renderà quell'idolo che il fango
ben dimenticherà l'indomani mattina

E devo ritornare alle radici 
dell'inviso presente - a liberare 
fratelli, ed a capire gli infelici 
passaggi che tutti dovei affrontare

trasvalutandoli - ché mi son reso conto 
di dove veramente io sia partito
dinanzi a COSA non mi sono arreso
ed il fregio che spetta al mio bel viso

Più non sbigottirò innanzi all'orrore 
ne ho colto ben i tratti principali 
e solo si può estendere il fetore 
ma le sue forme sono sempre uguali.