Islanda
lunedì 27 gennaio 2020
Se non è il fato
Sbandato tra i cocci della realtà
su queste pagine ancor mi ritrovo
perdo le stille della pietà
verso l'umanità in cui mi muovo
Stanco di ciò di cui non ho voglia
già troppe tappe furon concesse
ad alieni cammini entro questa maglia
tra mille spine e chi ce le ha messe
Sbruffi di perfida volgarità
ti porta in faccia ogni giorno il vento
a questo volto che non vedrà
se non rugoso - un rivolgimento
Ad ogni età sono immondizie viventi
e biechi insinuano lorda vendetta
ostacolando i più nobili intenti
guastando il terreno verso la vetta
Quanto era finta la mia accettazione
ben del tirannico compromesso
così la rinuncia alla prosecuzione
del viaggio cui sono nato al servizio
Sbanderò ancora - e privo d'amore
nelle corsie del labirinto
ma non voglio essere una troia d'attore
entro una recita che nessuno ha convinto
Però non so io ben come fare
sibbene dove sbatter la testa
se non è il fato a volermi aiutare
vedo una vita funesta...
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