Vivi, a sventare la crudeltà
cieca di lui e di lei che t'odiano
non dèi morire di falsità
delle sue onde che turpi assediano
Né puoi morire di vita monca
o spenta e uccisa sul principiare
di quella offesa, sfibrata, stanca
che non si vuole far respirare
Devia e circonda quei blocchi neri
ci sono strade che tornan vincenti
dove siam belli ancor - siamo fieri
giammai delusi nei nostri intenti
Se colpi anomali metti a segno
di una bellezza terrificante
sospetteranno che ciò sia segno
di una gran forza sottostante
qualche fattor che ti han messo contro
o sempiterna una malattia
che ti piagava dentro il tuo antro
insomma che colpa non fu mai tua
che quindi immenso deve il riscatto
restituirti ogni ben perduto
fuori da ogni concetto astratto
limpido vincitor assoluto
Passino i canti sul foglio
ma non cantar troppo presto
distingui ogni grano dal loglio
ché il tuo successo dev'essere onesto
Fretta fa parte del gioco
ma anche l'antidoto tieni
fino a che avrai lume fioco
avanzerai su tutti i terreni
Mancano vesti conformi
scaldati sol con le tue
saran più belle delle loro uniformi
con una fava ne piglierai due.
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