Giacciono intonsi i libri
oscuri attendono i video
già che il mio spirito migri
dal regno della stanchezza e dell'odio
per ritornare su dessi
trovandoli interessanti
nutrire sogni indefessi
scolpir teoremi edificanti
invece non ne ho intenzione
se anche l'avessi, non ci riesco
non vi sarà una quinta stagione
da questa trappola, io me ne esco
fino a che dava piacere, è un conto
ora è fatica frammista a noia
aggiunte alle dure pene che sconto
per mano dei miei eterni boia
e siamo tutti rane bollite
ci hanno sfiancato poco alla volta
fermi, o vaganti per strade infinite
nessuno di noi può guidare la svolta
me ne giochicchio ancor con le parole
il male è stato soltanto scalfito
nessuna vittoria, vera o morale
nella realtà, e neppure nel mito.
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