Che io abbia fatto
i compromessi giusti?
Che io abbia toccato con mano
tutti i nodi cruciali della filosofia?
Sfiora quello che non puoi afferrare
dalla tua posizione
prepara sicuro l'agguato
e l'agguanto
Danza sull'ambiguità
del presente
tieniti pronto
ad azioni imposte
a decisioni premature
oppure a continuare il tuo viaggio
Sii fermo, sii degno di esso
anche a gestire accuse indegne
risenti meno della falsa indegnità
E ora, non fasciarti la testa
non hai ancora perso talmente
da essere costretto a sacrifici estremi
e lascia che sia la tua natura
a illuminarti sulla stessa - a tempo debito
Ma rimani vigile, preveggente
e previeni ogni male che puoi
Non preoccuparti degli errori
sono come le brutte canzoni
nei dischi: la gente le scorda
e si focalizza sul buono
sull'innovativo
Il falso si sgretola e scola via
come un detrito nella pioggia
Non è ancora stato scritto un libro
di filosofia senza errori
E della letteratura universale
forse puoi cogliere ancora
tutto l'essenziale
e avrai dato avvisaglia e istruzione
a chi dovrà mondare ogni eccesso
Il prossimo filosofo
non si troverà nella stessa melma.
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