Vorrei le luci
natalizie richiamassero altro
qualcosa di amico - come
esse lo sono per gli occhi.
Riescono ad addobbare il degrado
fino ad illuderti che non sia reale.
Nel pensiero assolutizzo la cromoterapia.
Dobbiamo farci amare le superfici,
le profondità sono andate - insondabili.
Nessuno ha le ruspe sufficienti
agli scavi di sbancamento necessari
alla nuova civiltà e verrebbero
ostacolate e arrestate in partenza...
dovranno attendere implosioni spontanee
o terremoti.
Presto le luci saranno opache
poiché alimentate alle correnti
del degrado, alcune
da una breve intermittenza
si fulmineranno.
Ma non ancora...
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