Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

venerdì 12 agosto 2016

Una di troppo



Non invidiare colui che la sorte
ha risparmiato in lungo ed in largo
ciò gli ha precluso tutte le porte
della conoscenza: una vita in letargo

chi banalmente ha sempre vinto
detto tra noi: non ha vinto niente
ha ereditato sano un istinto
o la circostanza di un salvagente

chi ha affrontato tutto per gradi
cosa ne sa della temperatura?
Tu, fotogramma di vita che appaghi
manchi di sceneggiatura

lui che nasconde le proprie pecche
e si pavoneggia gradasso
è ben consapevole delle sue stecche
le temerà al nuovo passo

Se siano giusti questi concetti
non so ancor stabilirlo
sei io m'arrampichi un po' sugli specchi
per meno il male subirlo

ché sembra proprio che quella vita
priva di sgraffi e turbamenti
con ogni fiato per ogni salita
sia bella da stridere i denti

e che sia giusto mostrarsi migliori
di quel che si è stati, si è o si sarebbe:
si viene più scelti e meno attaccati
superficiale è chi legge

ma non è questo il dilemma che conta
perché l'invidia fa solo male
l'animo ingenuo che la consenta
perde dei pezzi al proprio arsenale

tutto concentra sulla tua partita
più grande di noi, ci chiama il Destino
ad affrontare discesa o salita
accettalo e brinda al mattino

bieca e scadente la presunzione
di essere amati e onorati
che ci sia il treno nella stazione
per nuovi lidi dorati

che quello strale, rispettoso, ci scansi
e ben colpisca quell'altro
che noi al dolore nemmen ci si pensi
la vita dev'esser tutt'altro

però tu non devi accettare passivo
tutto l'inferno che altri ha voluto
per il tuo eterno riscatto tardivo
ogni tuo sforzo è dovuto

non è mai questa la presunzione:
di voler bella una vita,
ma di aspettarla, come un coglione
che si presenti servita

e se la chiusa suona banale
mi rifarò con questa quartina
o con la prossima, non importa quale
basta che regga la rima

la novità sarà l'incoerenza
me ne è capitata una di troppo
dirò pertanto con truce veemenza
che odio questo malloppo

che non mi importa di sublimare
si fotta la riflessione
l'arte, la penna, non può rimediare
senza una mia ritorsione

si fotta Baudelaire, Leopardi, Bukowski
si mettano in croce le lettere scritte
si taglino tutti i tronchi dei boschi
per queste ingiuste sconfitte

passi l'inferno dantesco:
ma non meritavo questo!

E chi in simili panni gelido giace,

rapido metta un 'mi piace'.

  

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