Se arriverò giammai, non ti so dire
a prendere la via dell'arroganza
perché l'istinto imponga di partire
o da ogni fonte ho preso distanza
che non sia quella mia, della mia mente
dell'esperienza e dell'impulso innato
di sensibilità nota e latente
ed ogni oggetto ben l'abbia inquadrato
per il momento appare che m'illuda
come mi sono illuso di potere
tradire l'alta causa come un Giuda
e viver per difendermi e godere
allora cercherò, senza apprensione
di apprendere ogni giorno quanto possa
ma ho già notato che la congestione
è presta ad arrivare, per la massa
ovver la densità di quanto
studi
ed anche se ti fai giuste domande
sprofondi presto in languide paludi
e nuova azione è chiesta è qui
t'attende
per liberare il corpo ed ottenere
vigore e qualche bene materiale
e quanto ancora possa illuminare
la vita chiede d'esserne un attore
io mi concederò dei distensivi
ma l'eclettismo impone completezza
su vari fronti dunque, essere attivi
e attendere negli anni alla saggezza
lavoro studio lotta gioia e affanno
nemici amici amor contemplazione
tra tutto questo intensa riflessione
creazione arte e sempre meno danno
ché hai imparato quanto sia importante
salvaguardare corpo mente e onore
strazio della coscienza devastante
porta l'ingenuità di cieche ore
questi contrasti erano previsti
viver nell'incertezza del percorso
sentire il tiramolla degli istinti
trovare tanto sterco, in cerca d'oro
e credo questa svolta essere buona
saluto qui il progresso di quest'oggi
come un auspicio ed entro nella 'zona'
che è il mondo intero, con i suoi
miraggi
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