Il verso settenario
vuole sparate brevi
sputa ciò che è primario
a sgomberar sentieri
Sai non ci vuole niente
a perdere la mano
e ritrovar gemente
la penna sul divano
Allenati ogni giorno
tieni battuti i solchi
fatti anche un doppio turno
se tieni due rimorchi
Prova tecnica nuova
dispiana le questioni
verso che il mondo muova
deve schierar mattoni
Spostarsi astutamente
cogliere quell'essenza
da questo e quel frangente
dell'umana esperienza
Scànsati al mal consiglio
di brutta gente ingrata
difendi con cipiglio
la tua bravura innata
Non compiacere i pigri
non ne han capita una
hanno pensieri magri
dalla breve fortuna
Cosa tenevo adesso
gravosa congestione
sì, scrivo per me stesso
e contro le persone
Quando hai il mondo dentro
sentito come strale
puoi consentirti d'essere
autoreferenziale
Bruto t'impigra il campo
rigido e vastimmenso
in mille sterpi inciampo
conquisto ciò che penso.
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