Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

martedì 11 gennaio 2022

Per altre ali

 

Vorrebbe scalare i più alti monti
lui – in potenza - signor delle cime
rischia però di finir sotto i ponti
a rimestar le sue ultime rime
 
A un certo punto si deve scegliere
tra vita attiva o contemplativa
e se il dio soldo non ti sostiene
trai i remi in barca, e torna alla riva
 
Viaggiai nel regno dell’incertezza
quasi ogni pensier mio fu un azzardo
lanciava frasi a notevole altezza
nel suo istinto dinamitardo
 
La fondazione, in secondo tempo
sotto veniva poi inserita
e stupiva che non stridesse troppo
con quella frase ardita
 
Del resto, come farsi scappare
ben quella fulminante intuizione
se non v’era il modo di ben studiare
ciò che sottende a un’affermazione?
 
Non me ne diedero le condizioni
nessun del resto spiana il terreno
a chi è minaccia di future eversioni
e deve cavarsela come il titano
 
Deve ben stridere sì la sua vita
come già stridono molti suoi pensieri
deve sbagliare, camminare in salita
gemere nei dubbiosi sentieri
 
Deve seguire il suo fiuto
e aver accesso interior più che esterno
alle conoscenze – al primo principio
La Volontà – della vita perno…
 
Così citai opere che non aveo letto
dipinsi paesaggi e storie mai visti
fantasticai – come nessun gretto
uomo sa fare, presi i miei rischi
 
In qualche modo vuole volare
l’albatro – perché dentro ha una meta
e se l’ambiente non lo vuol aiutare
decolla lo stesso, in maniera inconsueta
 
Conserva – certo – il suo volo
tutti i difetti di traiettoria
del terreno che stava sotto il suo cielo
e su cui si posò durante la storia
 
Par che non sia quindi colpa sua
se alcune viste gli furon precluse
o se abbandona lungo la via:
per le troppe sponde al male colluse
 
Stanche, le ali si legano ai fianchi
or deve pur camminare
abbandonando le cose importanti
quello che ha fatto, gli deve bastare
 
Peggio per lui e per il mondo infame
se non vedranno compiuto il prodigio
l’albero immenso, dal piccolo seme
solo innaffiato dall’uom di prestigio
 
Questa fu sorte di tutti i migliori
che aprirono al mondo nuove visioni
e nonostante tutti gli errori
tutte influenzano le nuove stagioni
 
Non v’è grande opera che non contenga
per i motivi suddetti
qualche concetto che non convenga
e che produca scontri cruenti
 
Ma solamente da quei libri curiosi
può proseguire il progresso
se sono ancor lacunosi
la colpa è di chi ha proibito l’ingresso
 
alle stanze più oscure, dove nefandezze
furon compiute ai nostri danni
attendiam di raggiungere nuove altezze
per altre ali, tra molti anni.


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