Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

giovedì 31 agosto 2023

Sonetto irritato


Tutto è molesto intorno ed è un intralcio 
nessun m'ascolta e mi può dar ragione 
vorrei un piede enorme, per dare un grande calcio 
al mondo - e lanciarlo in altra direzione 

chi aveva nella vita torto marcio 
subito si è affermato con determinazione 
a spese di sant'uomini - meschino come un sorcio
e li ha cacciati pesti in un cantone

esplodere equivale a sputare controvento 
ma siamo esausti noi di costruire 
rampe di lancio al nostro malcontento 

che possa un giorno erompere ed ardire
sì forte da spazzarli via dal campo 
senza mai più menzogna profferire. 



martedì 29 agosto 2023

Sonetto dell'Aurora


E quante volte ancora tenterai
di rendere presente il futuro 
se questo avviene, allora torto avrai
su ciò che dipingevi sul tuo muro

Preclusa sarà Vita fino allora
né mai sarà pacifica l'attesa
dinanzi agli splendori dell'Aurora
senza saper se infine sarà resa

Diventa più accettabile il destino 
man mano che si snoda, e ti condanna
a un lento, inesorabile declino

e ad ogni passo, sale di una spanna 
l'Arte, che in quel doman vedrà l'inchino
del Mondo - ora appigliato alla tua gonna.


domenica 20 agosto 2023

Disperazione


Il mio livore non ha più confini
sterchi di porco sopravvalutati
davvero gli ultimi or sono i primi 
a tutte le gioie abbonati 

Ma questo viene da molto lontano 
come può un uomo invertire il corso 
di due millenni - per uscir dal pantano
e della vendetta gustare il morso?

Altri si vendicano di ciò che hanno inflitto
io nulla posso su atrocità 
subite da chi non ha alcun diritto 
di respirare: ma respirerà! 

Se cerco rapide scorciatoie 
io già mi dò la zappa sui piedi
tengo la stazza delle sequoie 
e sogno macabri arredi

Ma non mi basta questa penna fottuta
voglio massacri reali 
sento il sapore della cicuta 
in giorni eterni ed eguali 

Nessun mi risponde, e mi assalgon le mosche
in un bar del cazzo in cui mi rifugio 
vedo i problemi come matriosche
e ancor ad esplodere indugio... 




Tra le mie stelle e le stalle


Arduo è serbar la curiosità
per ciò che mi attende 
so che tormento sarà 
mostri davanti e dietro le tende 

Mi saprò muovere astuto 
e mi farò piacer la battaglia 
senza cercare aiuto 
presso gentaglia 

Tra le mie stelle e le stalle
solo le prime son giuste 
il negativo che ho sulle spalle 
lo devo al dominio delle menti anguste 

Queste han la vita servita 
quieta e gustosa su un piatto d'argento 
a me non bastan coraggio e fatica 
per conquistarla a rilento 

Voi, mai stareste al gioco
se vi sputasse in faccia 
cuore di stolto - sai - vale poco
vile bestiaccia 

Che sia l'emblema godibile ancor 
sì della vita che ti mancò? 
trai quel che hai tutto di fuor 
quello che posso, farò! 

Il compromesso poggia sul dubbio 
del mio sistema fondamentale 
proprio per esso, forse mi sgabbio
e con la gente saprò commerciare 

Sia sul lavoro che fuori
solo agguantando quel poco
che allevierà i miei dolori
ma la vittoria sta fuori dal gioco

Quello mio vero - vuol subalterni
i subumani, o ancor meglio annientati
conosceranno gli inferni
che al sottoscritto han regalati. 



giovedì 17 agosto 2023

Se saggezza mi arride


Vecchia, sudata certezza
stinge - e rilancia la Solitudine
può solitaria altezza
esser beatitudine?

Eppur ti mescoli a mille stolti
e ti tormenti di loro
certi soltanto per l'essere molti
o l'affidarsi a chi pensa per loro

Un viaggio unico, nell'era moderna
ha dato frutti maestosi
non vide sorte alterna 
ma vuole picchi gioiosi 

Se saggezza mi arride
mi libererò
ciò che mi punge e mi uccide
non sentirò 

Senza efficacia potrete attaccare 
le decision sacrosante 
di chi già si diede, ancor sente il male 
e mette a segno il punto importante 

Denuncia chi non conosce il dolore
e fai spallucce al suo falso eroismo
pretendi fulgide ore
che ricompensino il lento martirio

Le migliorie ancor da ottenere 
in un percorso comunque forzato
lasciano ancora temere
la dissolvenza del piacere agognato

E come intersecherai 
la tua strana vita con quella altrui?
Che atteggiamento terrai
soprattutto con lei, ma anche con lui...

Niente e nessuno potrà capirti 
se capirà, fuggirà lontano
dovrai mimetizzarti 
e agir sul loro piano

Di ciò non sarai felice 
ma scrigno è sulla barca 
hai dato la direttrice 
qualcun dal futuro ti cerca. 


domenica 13 agosto 2023

Verranno luminose


Nel tempio della carta hai preso consistenza
pensier mio - che faresti se fossi istituzione
e prassi condivisa, popolar tendenza 
ancor ti chiederesti la ragione?

Quel che non fai dimentichi, lo devi concepire
di nuovo, se non hai lasciato un segno 
e questo vuoto ti saprà tradire 
ché altrove non hai posto il tuo impegno

Ed ogni giorno tu lima gli spigoli 
ritorna con più forza laddove eri carente
sicché tu non agivi, e al tuo progresso aggiorna 
ogni elemento del tuo presente 

Senza pigrizia annota un giorno pigro 
e con chiarezza le sue nebulose 
al meglio cura il tuo raccolto magro
grosse vacche verranno luminose 

Non darti una giustizia difettiva
recupera e pulisci ogni reperto
o ti difetterà improvvisa
Autostima - con esito incerto

Certo sarà il tormento, immeritato 
se non per questa tua trascuratezza 
piacere ancor sarà dilazionato 
saran cattivi odori nella brezza

Il nero che hai vissuto è mille volte grande 
non vi hai posto rimedi e contraltari 
capaci a farti stare diritto sulle gambe 
e garantiti giorni meno amari 

S'appiglian queste carte all'amarezza 
S'appiglia l'amarezza a queste carte
e quello ch'era un dubbio diventa una certezza 
evinco un giorno il tutto dalla parte. 


mercoledì 9 agosto 2023

Ragione avran di credere


Qui c'è un piccolo vaso con le piume
e musica soffusa, e begli oggetti
... e mille tonnellate di pattume 
create dalla schiera degli inetti ... 

Ripongono ai ritagli miei di tempo
la sacra mia battaglia intellettiva
godono torturandomi a rilento 
pigiato dalla mente collettiva

dentro una fabbrica infame a sfacchinare
i vezzi d'un imprenditor bastardo 
che sulla pelle mia vuol guadagnare 
sfornando frutta ad un regime assurdo

Cercando assiduamente e con fatica
forse altrove mi aspetta il vomitorio
d'un posto commerciale - e l'apparente amica
svolta di una vita al contrario 

Ravviva la mia fiamma il patimento
chiarezza giunge ora più profonda 
ad agguantare un nuovo firmamento 
nessuna verità mi si nasconda

Capisco quel che han fatto in due millenni 
e in altre fasi - io devo altrettanto 
concludere, crescendo tra gli affanni
coprendo tutto con il mio manto

Ebbene, fonderò una religione 
con un intento pio e mortificante 
sognando un'infinita processione 
di vermi - che ci credon fermamente 

Ragione avran di credere, perché 
la mia dottrina impone ai loro occhi 
quello che sono - e sentano per sé 
soltanto la vergogna dei più abietti

Prevedo filastrocche ben composte
preghiere come l' Atto di Dolore
atte a colpevolizzare queste mosche 
e che odio di sé stessi sia l'Amore

Per ogni via verranno martoriati
Mediocri - ora votati all'obbedienza 
che sola li riscatta, li vuole assoggettati 
al nuovo sacro dio: l'Intelligenza! 







martedì 8 agosto 2023

Al campo delle rose senza spine


Per millenari strati d'ingiustizie
per fiati di congreghe criminali 
io fui condotto in bocca alle disgrazie 
a risalir da pozze infernali 

Ed ogni dì gli ostacoli al cammino 
si prestano impudichi a darmi storta 
sfasato con il mondo - ma il destino
mio resta di varcare quella porta

Per quante dilazioni incomberanno
per quante volte metterò a monte 
s'aggrapperà il pensiero ad ogni danno
cogliendo di saggezza nuova fonte 

E sbaglio meno, sì, io me n'accorgo
bei punti segno, e meno gravemente
io cado - ebbene anche se non mordo
mi affilo i denti instancabilmente 

Groviglio infame, ti districherò
per mille gesti e per mille rime 
ferendomi ed amando io verrò 
al campo delle rose senza spine. 


lunedì 7 agosto 2023

Avanscoperta


Fidarsi del risveglio non conviene
se parla d'istinti vecchi e moribondi
se più alla rivalsa non ci tiene 
sentendo ormai tardivi i suoi affondi 

Ciò valga per la fase successiva 
la rabbia, che rifiuta il proprio stato
stagione che non fu corrispettiva 
del tuo valor, sul campo dimostrato 

È tutto vero - il primo ed il secondo
e quelle fasi parlan fortemente 
soltanto: non è tutto in esse il mondo
si può scoprire nuovo continente 

Con le forze residue una barchetta 
prendi e lancia lontano dalla costa 
il corpo si ravviva e si prospetta 
un uomo che la vince e se la gusta 

Certo che il nuovo è da conquistare 
ma se ci porti integra una flotta 
intero lo potrai civilizzare 
lavora sodo e non avere fretta. 


sabato 5 agosto 2023

Gli morirà tra le mani


Al suono ed al simbolo la falsa chiamata
stride nel cuore - ché un giorno fu vera
dentro di lui risuonava intonata
dubbio non c'era...

Ma il tempo rotante una fibra strappò
altra ne prese un losco individuo 
ed un concetto di sé dubitò
grazie al pensiero assiduo

Sostanzialmente non sei più quell'uomo
fatto di forza e belle illusioni
sarebbero liete le forme che assumo
se gli altri sapessero le mie stagioni

Sono le loro tanto diverse 
e tanta malizia, e l'abisso mentale
che quelle persone puoi dare per perse
non ti ci puoi angustiare

se un bel nulla ti riconoscono 
se sono vetri improvvisi
stanne lontano e coltiva il tuo pascolo 
per nuovi fiori, nuovi sorrisi

Ogni concetto è stato vissuto
ogni stilla di vita ha dato un concetto 
potresti anche star muto 
già che hai parlato - e corretto. 

Pensiero senza storia
e storia senza pensiero 
caratterizzan la boria
di chi ti è stato straniero

e feroce critico, mina invidiosa
lurido strascico d'atti infami
ma la lor penna non sarà famosa
gli morirà tra le mani. 







martedì 1 agosto 2023

Monito dei torti subìti

 

Son come i soldi i meriti
chi pochi ne ha, ben se li tiene stretti
li ingigantisce con voli pindarici
a farli veramente, probi inetti…

Se l’ego già non vuol morir di fame
lui deve rubacchiare al suo vicino
padrone di un talento meno infame
la mano svergognata del meschino

E a volte si rigira la frittella
diametralmente opposta alla realtà
la mossa non riesce affatto bella
osceno furto all’altrui proprietà

Ma tal rapina di mere apparenze
non lo rende miglior – anzi, l’espone
a prendersi, nei fatti, altre licenze
il che peggiora la sua posizione

Chi invece il bieco furto l’ha subìto
lo zucchero versato al serbatoio
avanza guasto, l’animo contrito
vorrebbe consegnarli al mattatoio

Ma se lui da campione tira avanti
piagato dalla non-riconoscenza
s’allena alla sopportazion dei santi
la pena fertilizza la coscienza

La soluzione trova, e infin ne esce
vincente – ed il suo merito è più grande
chi ha testa e gusto, or lo riconosce
e il suo nemico affonda in mutande!