Quello ch'ebbero tutti, io non ebbi
ciò che nessuno ebbe, io ce l'ho
fui sobrio dove tutti erano ebbri
con ciò che conquistai, vi strazierò
Morali nuvolaglie si disperdono
erompe il sentimento concentrato
l'indignazione che i migliori perdano
esplode irrispettosa in un boato
È tutto chiaro, ma è da conquistare
la forza che spatanna via il nemico
gode ciò che non seppe meritare
sguazza nell'agio e si sente fico
L'incubo si svelava gradualmente
per la mia penna, non mi sono arreso
salivo al tutto, partendo dal niente:
e un dì dirò che me lo sono preso!
Nessun commento:
Posta un commento