Islanda
sabato 31 luglio 2021
Forse il sole invernale
venerdì 30 luglio 2021
E dove, dove andiamo?
Un'altra notte di morte
convoglio su questa carta
L'etica un groviglio
di cui non vengo più a capo
Protesta gioventù
la sua non vita
Vedi la barca
non raddrizzarsi più
Lotta residua
la tiene a galla
e dove, dove andiamo?
Può svegliarsi ancora
la penna, che si credeva agli sgoccioli
per nuove muse e necessità
ma essa non porta vita
al massimo sublima la morte
e voglio una bussola
nell'infinita galera del mondo
e zoppo ancor voglio
correre, in cerca di buone nuove
non c'è informazione affidabile
che generi sicurezza d'azione
questo caos volontario
ci porterà nel baratro
e dove, dove andiamo?
mercoledì 28 luglio 2021
Silente o fragoroso
E silente o
fragoroso
scivolerà
furbo o violento
il piano dei nobili
sopra quello della
mediocrità
Questo conta, il
resto tutto
sarà ricomposto e
compensato
ma se ciò non
avviene
ogni sforzo sarà
stato vano
e le sciagure si
perpetueranno
Solo, il prezzo
agghiacciante
si staglia alle
porte
ora ti vedi al
lumicino
autostima si
squaglia
con le opportunità
di vivere
nulla avrai
di ciò che ti è
mancato
ti sei abituato per
gradi
a tal dispiacere
ne avevi la forza
potenziale
sicché
questo dovevi fare
Essere avanti
significa
rimanere indietro
e credere ancora
invano
di poter recuperare
E l’ego or
s’accontenta
di ciò che ha fatto
e visto
altri scorci e
panorami
spettano ad altri
occhi.
Avvolto dall'ira
lunedì 26 luglio 2021
Il risveglio degli allocchi
Non che l‘aurora sia
digià alle porte
eppure segni sono sì
evidenti
notare che le cose
vanno storte
e le persone assai
più diffidenti
verso ciò che han
seguito ciecamente
come la via maestra
della vita
principi biechi che
acriticamente
venivan sbandierati
a ogni tornata
Si sono accorti che
son tutte balle
tradite dal sistema
che le inoltra
che ride dietro alle
loro spalle
ben difeso dentro la
sua bolla
Alcuni ora son pronti
a protestare
mettersi in gioco
per cambiar le cose
e subito son pronti a
giudicare
chi avendo le sue
membra già corrose
dall’improba
battaglia affrontata
vorrebbe ora tenersi
in disparte
e non avendo mai vita
gustata
tardiva gusterebbe
la sua parte
Subito sei tacciato
d’incoerenza
o di pavidità –
quando sti stronzi
dormito han sino
adesso, in tutta serietà
seguaci del decalogo
dei gonzi
Ancor non han pagato
mezzo dazio
per quelle che
diciam “le loro idee“
ed ignoranti del tuo
vero strazio
si fanno portavoce
di trincee
Ed anche quando
queste poi verranno
sarà ebbene
questione collettiva
non puoi paragonar l’interno
affanno
di chi, pioniere,
andò alla sua deriva
È come se una donna spudorata
venisse a noi dopo
vent’anni almeno
che generosi l’avevam bramata
in cambio ricevendo
sol veleno
È proprio vero che la verità
dapprima ignorata e
poi derisa
perseguitata, infine
apparirà
soltanto ovvia, e
non di sangue intrisa
L’ingratitudine, la
bieca appropriazione
aspettano alla
soglia il pensatore
altro che una final
consolazione
altro che vita,
gioia, altro che amore
Soltanto invidia e
fraintendimento
giudizi di una
crudeltà inaudita
in qualche modo, sei
nel firmamento
ma metterci la firma
è cosa ardita…
Epigramma dell'amarezza
giovedì 22 luglio 2021
Per un inverso schema del vissuto
Se scritto è già nella sabbia del mondo
Se scritto è già, nella sabbia del mondo
che qui non avrò vita, né rivalsa
se tale, solo, è il mio destino immondo
parola non udir, che non sia falsa
allora posso dir: resisterò!
Ma come accettar che mai saprete
cosa sia macerare lentamente
il retto impulso e quando spirerete
tutto si spegnerà nell’incoscienza
ed io non possa mai veder bruciare
nei vostri occhi dura la sentenza
che vi condanna, indegni, a sprofondare
sconfitti da una nuova dirigenza
avvolti e penetrati d’ore amare…
mercoledì 21 luglio 2021
Malinconia lunare
martedì 20 luglio 2021
C'era un uomo
Ora il sole è sole
guarda come serpeggio
a coglierne i migliori raggi
o a proteggermi dal calore
C'era un uomo
che ponderava e viveva
elevati concetti
ma quell'uomo era più forte
e poteva ancora credere in qualcosa
e delusione non era ancora
sinonimo di umanità
Forse c'eran falle
nella sua Nave in Frantumi
ed anco altrove sproloquiò
e la sua azione sbagliò
E allora?
Ciò non fu sufficiente
ad affondare, e non sarà.
Benzina permettendo
domenica 18 luglio 2021
Quando sarò liberato?
sabato 17 luglio 2021
Per un nome grande
a punir l’apparenza di un misfatto
per ogni spina, un giorno, sarà un fiore
a riscattar di gioia quest’anfratto
fino ad allora esistono dei trucchi
stanno in dispensa molti palliativi
ma sol la verità nei loro occhi
potrà guarir dal mal gl’interni rivi
bisogna esporsi e puntare in alto
vivere angusti, per un nome grande
del tuo presente – che la mente espande
ben preparando ad esso il vero assalto.
venerdì 16 luglio 2021
E sì dolce sarà il gusto
E pur mi han scaraventato qui
giovedì 15 luglio 2021
Dinanzi al deserto
Non già per la virtù, né per il vizio
La disfatta più gloriosa
sabato 10 luglio 2021
Porta una barca di leggerezza
venerdì 9 luglio 2021
Abbiamo un vantaggio
lunedì 5 luglio 2021
La barca nera
domenica 4 luglio 2021
Sonetto del rancore
Diversi per
eccesso e per difetto
vengono a questo
mondo equiparati
finti compagni nel
destino inetto
e negli stessi
luoghi ritrovati
Storia ci tolse il
podio meritato
per consegnarlo
alla mediocrità
che vostra
generazione ha ereditato
con tutte le sue
possibilità
Io voglio vendicarmi
atrocemente
non c’è stilla di
gioia che mi arrida
in questo mondo –
e nella mia mente
non v’è pensier
che non dolga e non strida
allora che l‘infame
deficiente
ci veda sottosopra
e di noi rida…
Zefiro del caso
piccolo scatto innanzi affermativo
fu dura, eppure qualche punto segna
cuor di titano n‘esce positivo
ben altro vento occorra a rilanciarsi
sanar profondi strati, uscire da una fossa
in cui il titano ebbe a sprofondarsi
dal trespolo dei grati suoi possessi
si gongola, proteso a svigliaccare
chi vince senza inferi recessi
seguita dal più perentorio obblio
v’attende – mentre nella mia partita
è oscura lotta verso un nuovo dio
ancora lentamente una rivalsa
ma forse prima ancor dell’imbrunire
piccola fetta avrai che non sia falsa
vede già che non è poi così ardito
accedere anche tu a qualche successo
se causa imman finor te l’ha impedito
spiritual, dovevi farti spazio
nel bosco che ti opprime e che ti ammazza
planare un vol ti che rendesse sazio
di chi non segue intera la partita
in tutti i suoi aspetti e con asprezza
ti giudica per come l’hai gestita
ti vede, nel giudizio suo, innalzato
notandoti brillare: e questa stolta
modalità di esser valutato
dar loro quel che intendono, e sventare
pungolo del disprezzo che faccia innervosire
per mano del cretin superficiale
e allora, esaminato da un tuo pari
potrai gioire ragionevolmente
ma tutti gli altri, non ti siano cari.