Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

lunedì 9 aprile 2018

Fiume notturno


Ecco il fiume dell'inconscio
affiorare la notte

ti ha destato affranto
indotto alle acque
e alla veglia

forse che spazzino
un problema illusorio?

no...

non ti fidi di alcun sacerdote
dei templi profani

questo angustia
un tratto
atrocemente
poi sai che hai un tempio
di cui sei officiante
e forse basta

qui ci sono oggetti magici
chiamano ad altri mondi
in modo delicato
sono membrane amorevoli

dice che poteva essere il migliore
e lo hanno tenuto
non in panchina
ma braccato
in una fogna
per vent'anni
con uno spioncino
per guardare fuori
gli altri che giocavano

adesso è ostile alla vita
ha finto di accettare
ma non si può accettare
l'ingiustizia

è ancora nel tubo fognesco
ma ancorché ne uscisse
non potrebbe lasciarsi andare
la remora fisio-narcisistica
gli impedisce di credere ad una vita
troncata della sua metà migliore

e per quanto
quella figura fosse magica
ed eccezionalmente amica
lo sblocco chirurgico
tanto tardivo
annienterebbe ogni magia
e non può riversare tutti gli incantesimi
su di lei in pochi minuti

ma è amaro morire
o allontanarsi ancora lentamente
verso una morte
sempre più grande

e quelle stanze parallele
dei bassifondi
non promettono alchimie migliori
anzi l'imbarazzo può regnare doppio
la mancanza assoluta
di empatia e dedizione

è trappola su ogni via

si sta allontanando un poco
quel mostro che aveva insinuato
il velenoso artiglio

in quella faglia sanguinante

ma esiste eternamente

i secoli lo eroderanno

io sono stato intricato come uomo
dentro nodi cruciali della storia
per poterli sciogliere

assaggiasti feroce
la medicina al contrario

invaderò universi
e mille vite

ed espiazione vuole
eterne sevizie
a questa umanità

e avrò l'orgoglio amaro
di dare quel che non ho ricevuto
perchè io sono autodidatta

in sei stanze del degrado
la mia vita ha rifiutato di svegliarsi

credo non ce ne sarà una settima

e ancora sembra che essa debba crescere
tra i macigni della cultura
ed epiche imprese

oppure attendere assurda
che tutto questo sia concluso

si mescolano attori a dilettanti
nessun di loro soffre
o ha stoffe
e passaggi mancanti

sono montati, ma lo sono bene
a dilaniarti

e tutto questo avrebbe avuto
irrisoria importanza
in una fiaba normale
sarebbe stato un diversivo
forse divertente
e quieto
o nulla affatto

sono sopravvenuti negli anni
strati spiacenti cui arrisero
anemia e stanchezza
infelicità
violenza

grinfie malefiche intorno
non ti vollero te stesso

e siamo nell'epoca peggiore
per tutte queste cose

provocazione derisoria
sarà repentina e virale

e la rabbia è il polo opposto
di questo fior di vita

c'è chi riesce a sovrapporli
a strapparlo con piacere
ma mi chiedo come facciano

ma voi non vi siete esposti
a stupri alcuni
io so di averlo fatto
epicamente
ingenuamente

voi parlate sul sano

ma tanta forza, che son stanco di avere
vedrà alla fine un premio

il nerbo intelligente di questo
cavaliere errante sarà sufficiente ad affrontare
la muraglia felice

di una persona normale

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