Mi
porto ancora in giro lo spirito
intontito
e saturo di sbattimenti
gli
riconosco il suo merito
e
il diritto di chiudere un tanto i battenti
volano
per le finestre intuizioni
non
sai ancora se portino oltre
il
pensiero delle passate stagioni
chiarezza
dorme sotto una coltre
senti
ch’è necessaria una pausa
se
nell’azione recuperante
vita
– si rinnoverà anche la causa
verso
un traguardo ancor più distante
sembrano
scontri talvolta
avere
qualche elemento nuovo
ma
dopo l’analisi – nessuna svolta
e
riconferma di quello che provo
sostanzialmente,
d’esser nel giusto
che
si ritrova impossibile a farsi
in
questo secolo angusto
e
attende il prossimo per liberarsi
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