Eppure quello che sembra
restare
di ciò che scrivi – è
l'idealismo
sembra ogni altro fiume
perire
nel mare magno
dell'egoismo
nella brodaglia che tutti
sanno
ed hanno contribuito a
creare
per un vantaggio, un
sociale danno
a tutti valeva ben fare
dunque a che vale scrivere
ancora
dopo il supremo, gran
pentimento
già rinunciando alla
stupida "aurora"
che ipotizzavi lungi nel
tempo?
Non vi è virtù giammai
premiata
ma con rigore il suo
opposto:
trionfa il vizio in ogni
giornata
perisce chiunque gli si
sia opposto.
Natura conosce la
necessità
vuol sopravvivere e vuole
godere
non conosce "giustizia",
"diritto", "onestà"
senso di "colpa",
"onore", "dovere"...
Tutto ciò, l'uomo l'ha
architettato
a tormentare se stesso
ma come animale, il suo
istinto innato
non concepisce morale
processo
E la ragione, vecchia
comare
piena d'invidia, rinnega
se stessa
già per l'istinto
bestiale
vuol liberarlo in una
terra promessa
I grandi uomini hanno
insegnato
come esser grandi anche ai
piccini
niente di più assurdo, di
più insensato
come insegnar a volare ai
tacchini
Le specie più basse solo
approfittano
di quel che di buono viene
creato
o tu le imiti, nel modo in
cui vincono
o altrimenti è inutile
sentirti indignato
Se non puoi uccidere chi
dispregi
segui la parte più bassa
di te
ti porterà plauso e meno
disagi
e il grigio dubbio lontano
da te
Giacché si dubita e ci si
fa domande
sol quando si è infelici
ma quando il cesto è
pieno di ghiande
saremo porci, ma più
felici!
Mi stride ancora, questo
finale
come se fosse abbandono
a qualcosa di osceno, di
surreale
...eppure nella realtà
sta il suo trono!
A che son rivolte queste
parole?
A evitar la condanna dei
moralisti
che ancora credono a Babbo
Natale,
seppure pochi regali
abbian visti?
Di certo, il bruto immerso
nel gioco
già pensa ch'io stia
parlando troppo
di queste tirate non vede
lo scopo
non gliene viene in tasca
malloppo
I moralisti lo pigliano in
culo
e tanti lo son solo
falsamente
dunque: chi temi, che ti
metta al muro
se hai detto che il vizio
vince sempre?
Non sarà che proprio la
tua natura
t'impone di farti queste
domande
fino a che il tempo tuo
dura
giacché non sei un
mangiatore di ghiande?
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