Islanda

Islanda
arcobaleno sotto la cascata di Skogafoss in Islanda

mercoledì 18 marzo 2020

Come potran parole


Come potran parole
districar tragedie
di un organismo
- pensante?

La notte dilania
d'umiliazione
e trappola

la gola si secca
e soffoca

si cruccia la veglia
di non ricordare tutto

calano impulsi vitali
mentre la conoscenza sembra inutile
poi la ripeschi in versione limitata

ma il nemico è troppo grande
- atroce

chi sembra contro
non sai se lo è veramente

la piramide della corruzione
non può essere scalfita

omertosa fino all'ultimo
- chi è ancora pulito?

Braccati in casa
a morire ancora
quando flebili speranze
ti facevan lottare

prospettive mozzate
dal demonio onnipotente

capivo che la vita è più
avara, più cruda e si deve puntare a meno
ma realizzarlo, in pieno

cerca vittorie possibili

ma come si può rinunciare all'ambizione vera?
e come si può non vivere il futuro
in un'ottica compensativa del passato?

un passato che son le tue carni
entro cui il pensiero viaggia

come ignorare ciò che s'impone
in te - da lungi o da vicino?

stamane mi arriva l'ultimo libro...e allora?

non me ne faccio molto di essere un poeta

ma non son cambiato, e non cambierò

il sistema declina ed assesta il suo ultimo
mirabile colpo alla civiltà...
proprio mentre io
tardivamente
cambiavo direzione
verso una conciliazione temporanea

alla fine, chi ha la visione dall'alto
comprende la morsa, e ne intuisce gli esiti

non voglio più intuire, voglio uscire!



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