Un dubbio corre lungo la strada
ma intanto devi continuare a marciare
ed ogni svolta che non ti appaga
solo la puoi evitare
sei illuminato tu gradualmente
dalle azioni e scelte che il mondo
comanda
alla natura tua che costante
presiede dietro la tenda
la mia ora tesse nuovi teoremi
già sull'Invidia e la Vanità
che ora risolvano i duri problemi
da quelle causati in società
e mi stupisce la precisione
sì del disegno di questo tessuto
ma presto mi trovo nel calderone
che mi sovvien la nausea e lo sputo
verso l'orribile bestia umana
incorreggibile nella sostanza
ed ogni riforma è tanto lontana
dal poter mutare l'aspra sentenza
che ne condanna i sette ottavi
i nove decimi, o anche di più
che da sempre insidiano i giusti ed i
savi
che già lo erano in gioventù
perché l'istinto contiene ogni cosa
ogni ragion che si mostra più tardi
quando esso è braccato, la sua vita
corrosa
e ritorna a se stesso con tutti i
riguardi
potrei risparmiarmi si tanto lavoro
che mi discosta dall'intuizione
retta - e da quello che provo
scialba e superflua è la ragione
il rimuginare è sempre figlio
di una sconfitta, di una palla in buca
escine fuori e giocala meglio
boccia via il prossimo - e impreca!
E ora qui vuole un altro finale
la sensazion che qualcosa manchi
stampo un elogio alla vita bestiale
di ragionar siamo stanchi!
Nessun commento:
Posta un commento