Pare stagliarsi oltre nuovo ardimento
possibiltà di fare la storia
approfittando del cupo momento
saggiando bene quest'aria
Ma sai che muovere il passo falso
per la pigrizia indagatrice
ti lancerebbe a piede scalzo
verso una fine infelice
Accetti oramai che questo dubbio
già sempiterno si ripresenti
e che a disperdere la sua nebbia
servano braccia imponenti
Già te l'insegna il gioco d'azzardo
quindi il commercio, l'amore, la guerra
poco è premiato il coraggio testardo
e invece il calcolo dei colpi che sferra
Non esser stanco, allor, di pensare
o dovrai farlo più amaramente
chino ai tuoi cocci recuperare
dopo bravata perdente
Chiede già il balsamo d'una preghiera
ogni zappata sui piedi
ferita che duole da mane a sera
che ingenuamente mi diedi
Vita c'è ancor nell'intorno, se cerchi
sotto la cupola del potere
ne puoi gioire - e aprire dei varchi
che ti conducano a visioni più vere
Sei condannato alla teoria
e per sfoggiarla infine splendente
devi lottare per l'aspra via
del pensatore controcorrente
Tutta la vita, non ci son scuse
con la fiducia in mano
nella potenza che si dischiuse
da ogni concetto titano.
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