Non invidiar difetto impunito
ché punizion ravvede e poi corregge
e se colei per tempo ti ha scolpito
potrai essere re di nuove spiagge
mentre colui che illuso e non perfetto
si crogiolava nei suoi soli pregi
non affrontò il percorso benedetto
che fa salire al cielo, coi suoi fregi
monte del purgatorio non scalò
e al paradiso si precluse ingresso
quando più dura prova lo chiamò
male la perse e si trovò di sasso
dacché sì poco tempo gli restò
e da quel punto, più non mosse un passo.
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